MERCATO AZIONARIO DI NUOVO SOPRA 21000 PUNTI
OGGI LA VOLTA DI TELECOM ,CON PERFORMANCE DI SPESSORE ,SEGUITA DA MEDIOLANUM E FINMECCANICA,TONICI ANCHE I BANCARI VICINI ORMAI ALLA TRIMESTRALE D’INTESA.
CI SIAMO MOMENTANEAMENTE ALLONTANATI DAL RANGE 20600/20900 MA LA CONFERMA SARA’ SOLTANTO IL SUPERAMENTO DEI 21200 PUNTI.
Chiusura 21108
Spending review: Napolitano
I tagli alla spesa pubblica non lasciano indifferente il Quirinale che interviene sul tema della spending review. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rimarcato che bisogna evitare tagli immotivati e passare a tagli “ragionati in base a un nuovo ordine di priorità”. “La spending review – ha rimarcato il capo dello Stato intervistato dall’Ansa – dovrebbe intervenire con capacità selettiva, il che però presuppone discorsi che ancora assai poco vengono fatti. Bisogna considerare “quali sono le presenze realmente essenziali per l’interesse nazionale”.
RENZI
“C’è un’emergenza” nel rapporto “tra politica e cittadini. Non ce lo spiegano le elezioni francesi che c’è uno scollamento. C’è uno spread drammatico tra le istituzioni e i cittadini che i sindaci” sono in prima fila nel contrastare. Così il premier Matteo Renzi parlando agli amministratori locali a Scalea.
“Guardiamoci negli occhi, perché bisogna avere il coraggio di dire che sulla gestione dei fondi europei bisogna totalmente cambiare passo, lasciando una gestione burocratese” e sfruttando in pieno le risorse che arrivano dall’Ue.
GRECIA
La Grecia è “pressoché pronta” a tornare sul mercato obbligazionario dopo quattro anni di assenza, come ha detto oggi il ministro delle Finanze spiegando che qualunque collocamento avverrà probabilmente dopo le elezioni europee di maggio.
Il governo, che aveva in previsione un ritorno sui mercati nella seconda metà dell’anno, è stato incoraggiato a valutare un rientro in termini più rapidi dal calo dei rendimenti dei bond, anche se non è ancora stata presa una decisione finale.
“Siamo pressoché pronti”, ha detto il ministro delle Finanze Yannis Stournaras alla radio greca ‘Skai’. Alla domanda se il ritorno avverrà prima o dopo le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo del 25 maggio, Stournarasha risposto “probabilmente dopo”.
La Grecia ha abbandonato il mercato obbligazionario nel 2010, quando ha ricevuto i primi aiuti di Ue e Fmi per evitare la bancarotta.
BORSA USA
Il Dipartimento del Commercio ha comunicato oggi che gli ordini di beni durevoli (Durable Goods Orders) sono aumentati negli USA a febbraio del 2,2%. Gli economisti avevano atteso un aumento dell’1%.
Il dato di gennaio è stato rivisto al ribasso, da -1,0% a -1,3%.
Escluso il settore dei trasporti gli ordini di beni durevoli sono aumentati febbraio dello 0,2%. Gli esperti avevano previsto un aumento dello 0,3%
PETROLIO
L’EIA (Energy Information Administration) ha comunicato oggi che le scorte di petrolio (Crude Inventories) sono aumentate la scorsa settimana negli USA di 6,62 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto un aumento di 2,85 milioni di barili.
Le scorte di benzina sono calate di 5,1 milioni di barili. Gli esperti avevano atteso un calo di 1,16 milioni di barili.
L’EIA ha inoltre comunicato che la scorsa settimana le scorte di distillati sono salite di 1,55 milioni di barili (stime: +1,24 milioni di barili).
RASSEGNA TITOLI
TELECOM
In un’intervista a Il Sole24 Ore, Vito Gamberale, candidato al consiglio Telecom nella lista di Marco Fossati e attuale amministratore delegato del fondo F2i (che lascerà in caso di nomina nel cda Telecom), afferma che la rete non deve essere scorporata, ma valorizzata.
Gamberale apre ache all’entrata di nuovi soci sulla rete, indicando la Cassa depositi e prestiti come partner.
In generale il manager si dice pronto a lavorare sul rilancio
del gruppo insieme a Telefonica.
Gamberale, infine, nega che nel piano Fossati vi siano
riferimenti a Metroweb, (F2i) per cui avrebbe avviato una trattativa.
ENI
HSBC interviene sulla major petrolifera italiana con un taglio del giudizio a Underweight da Neutral.
Nell’ultimo mese e mezzo la società del Cane a sei zampe si è mossa costantemente al rialzo con un guadagno di quasi il 10% dal minimo dello scorso 5 febbraio.
La settimana scorsa l’amministratore delegato Paolo Scaroni ha smentito l’esistenza di trattative per cedere la controllata Saipem. Scaroni ha anche detto che l’Italia potrebbe fronteggiare un eventuale blocco delle forniture di gas da parte della Russia, qualora si inasprisse la crisi ucraina, anche se sarebbe una situazione al limite che inevitabilmente vederebbe i prezzi del gas salire.
Parlando in un’audizione alla Camera, Scaroni ha detto che l’Italia si rifornisce da quattro direzioni e il venir meno di uno dei punti di rifornimento non mette in difficoltà il Paese, anche “se dovremmo fare i conti con prezzi crescenti”.
UNICREDIT
DOPO L’OSTINAZIONE A 2,6 DI TARGET E IL RIALZO A 3,1 EU ADESSO
Berenberg alza target a 4 euro da 3,1, rating SELL
COMPLIMENTI!!!!!
UNICREDIT, RENDIMENTO ADDITIONAL TIER1 BOND VISTO SOPRA 7%, POSSIBILE LANCIO DOMANI -
MPS
Sono in corso ispezioni Consob nella sede della Fondazione Mps, a Siena, secondo fonti dell’autorità di vigilanza e a conoscenza della situazione.
In casi analoghi Consob si è anche avvalsa della collaborazione di personale della Guardia di Finanza per compiere queste ispezioni.
Non è stato ancora possibile avere un commento da Fondazione E da Consob.
Fondazione Mps è azionista della banca Mps (BMPS.MI) con il 15% dopo aver ceduto nelle ultime settimane una quota analoga, sfruttando una fase di forte ripresa delle quotazioni del titolo.
In occasione di un forte rialzo del titolo con scambi elevati avvenuto a inizio marzo, Consob aveva fatto sapere di essersi mossa tempestivamente per valutare l’anomalia del movimento di mercato chiedendo informazioni agli intermediari più attivi.
In Procura a Siena è inoltre aperto un fascicolo per ora senza indagati per una ipotesi di insider trading.
lancio di una nuova emissione obbligazionaria senior a 5 anni, segnando così il suo ritorno sui mercati internazionali. La transazione, come si legge da una nota della banca senese, è stata accolta favorevolmente dal mercato, con un forte interesse da parte degli investitori internazionali.
TREVI FINANZIARIA
POST TRIMESTRALE ,FERMO RESTANDO IL VECCHIO UPGRADE DI GOLDMAN A 10 EU OGGI
. Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo sull’azione da 6,6 a 7,9 euro, confermando la raccomandazione hold. Gli analisti sottolineano come ci sia piu’ chiarezza sull’impatto dei nuovi principi contabili e come il miglioramento del circolante sia “un buon passo”. Quanto al portafoglio ordini, e’ ancora “basso, ma si sta stabilizzando e ci sono opportunita’ in vista”. Gli esperti hanno aumentato le stime di Ebitda 2014-2015 del 18%, mentre le previsioni sull’Eps salgono del 3%.
BENI STABILI
SEMPRE CONTRO LA RESISTENZA A 0,62 ,MA IL VERO MURO E’ IL LIVELLO 0,63 EU SUPERATO IL QUALE SPAZI ENORMI A RIALZO
JUVENTUS
LO AVEVAMO DETTO NELLE SEDUTE PRECEDENTI,SOLTANTO L’EUROPA LEAGUE PUO’ CONFERIRE APPEAL ,VISTO CHE IL CAMPIONATO, SALVO SORPRESE ECLATANTI, NON LASCIA POSSIBILITA’ DI SPECULARE SUL TITOLO.
INTESA
I conti di Intesa Sanpaolo (ISP.MI) non risentiranno di svalutazioni degli avviamenti anche perchè l’istituto ha già effettuato in passato pulizie di bilancio e non ha bisogno di nuovi interventi.
Lo ha detto Gianfranco Carbonato, vicepresidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo alla vigilia dei consigli che dovranno approvare il bilancio 2013 e il piano industriale che verranno presentati a mercato e stampa venerdì mattina.
“Anche noi abbiamo dei goodwill a bilancio, non si può escludere”, ha risposto Carbonato a margine di un evento in merito alla possibilità che la banca effettui nuove svalutazioni.
“E’ possibile, ma comunque senza impatto finanziario. Non lo posso dire, sarà deciso all’ultimo momento dai consigli”, ha precisato Carbonato ricordando che “goodwill a bilancio ne abbiamo anche noi, come tutte le banche”.
Al contrario di quanto accaduto a UniCredit (UCG.MI) non è prevista dunque una maxi-pulizie di bilancio dato che Intesa Sanpaolo aveva già fatto “parecchie svalutazioni in passato”.
ANSALDO
FINALMENTE ROTTI GLI INDUGI E SI SUPERA LA RESISTENZA PSICOLOGICA POSTA A 8,4 EU,TARGET 8,7 EU