MERCATO AZIONARIO IL 2016 INIZIA CON IL BOTTO...MA A RIBASSO!!!!

Gennaio 4, 2016

BOTTOMERCATO AZIONARIO IL 2016 INIZIA CON IL BOTTO...MA A RIBASSO!!!!

CHIUSURA 20733 PUNTI

Le Borse europee aprono il 2016 con un calo medio intorno  al 3%, fortemente condizionato dalle crescenti tensioni geopolitiche e dai dati deludenti relativi all'economia cinese.Lo scenario in Medio Oriente è sempre più incerto. L'Arabia Saudita ha interrotto le relazioni diplomatiche con l'Iran dopo i gravi incidenti all'ambasciata di Teheran seguiti all'esecuzione dell'imam sciita al-Nimr.L'industria manifatturiera cinese in dicembre ha registrato un calo inatteso con l'indice PMI sceso a 48,2 da 48,6 di novembre, gli economisti si aspettavano una crescita a 48,9. Si tratta del decimo mese consecutivo di contrazione, un evento che allontana le aspettative di un ritorno alla crescita della seconda economia mondiale.Come vi dicevo stamattina , che avremo testato il livello 21000 ed a seguire 20800;mai profezia fu piu’ esatta ed ora andremo verso 20500 ,che come sottolineato spesso è ultimo baluardo.Poi  se perforato il livello 20500 ,ci sara’ la discesa a 19980 a chiudere il gap ,ormai diventato un tormentone ,su questi livelli al massimo fino a 19700 (discesa preventivabile) interverra’ Bce con QE ,ancora piu’ deciso.Nessun titolo tranne Snam ,si è salvato dalla debacle,che ha colpito in modo significativo ,come al solito ,MPS E CARIGE;ma anche altre Banche piu' blasonate come Unicredit e Mediobanca,Ubi, Intesa oltre a blue chips come Generali ,in particolar modo e Telecom,poi  a seguire Enel , Fca , l'Eni.

BORSA USA

IL PMI HA CONTRIBUITO ALLA DISCESA

La crescita dell'attività manifatturiera statunitense ha registrato un rallentamento a dicembre, toccando il livello più basso da ottobre 2012.
L'indice finale Pmi manifattura a cura di Markit il mese scorso si è attestato a 51,2 rispetto alla lettura flash di 51,3 e al dato di 52,8 segnato a novembre.La componente produzione è scesa a 52,5 (52,7 la stima flash) da 54,8 di novembre e la voce nuovi ordini è scivolata a 50,2, minimo da settembre 2009,rispetto a 50,5 della stima preliminare e 53,1 di novembre.

- L'attività del settore manifatturiero statunitense si è contratta oltre le attese nel mese di dicembre, toccando il minimo da giugno del 2009.E' quanto emerge dall'indice Ism, elaborato dall'omonimo istituto, che a il mese scorso è sceso a 48,2 da 48,6 di novembre, mentre la mediana delle attese degli analisti proiettava una lettura a 49.
Sotto la soglia 50, l'indice segnala contrazione dell'attività.

EUROSTAT SU ITALIA

L’Eurostat parla di una ripresa lenta per l’Italia, ma Renzi non ci staLa Stampa

Commentando i dati Eurostat rielaborati dal Ministero dello Sviluppo Economico, secondo i quali l’Italia sta faticando a riagganciare i livelli pre-crisi, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha fatto sapere che va bene così. In un’intervista a La Stampa, Renzi ha detto: “L’Italia è ripartita, siamo fuori dal pantano del 2013. Dopo anni di grigiume, il clima è decisamente cambiato”. Aggiungendo: “Ma dico: scherziamo? Abbiamo avuto tre anni di recessione sconosciuta in altri Paesi. Pensi al nostro Pil: -2,3 con Monti, -1,9 con Letta e con me -0,4 l’anno scorso. Quest’anno siamo cresciuti dello 0,8%, nel 2016 lo faremo del doppio”.

PMI MANIFATTURIERO ITALIA
La crescita del settore manifatturiero italiano ha accelerato ulteriormente alla fine dello scorso anno. L’indice PMI di Markit/ADACI è salito a dicembre, rispetto a novembre, da 54,9 a 55,6 punti. Si tratta del più alto livello dal marzo del 2011. Gli economisti avevano previsto un indice stabile a 54,9 punti.

PETROLIO

I prezzi del greggio non dovrebbero rimbalzare più di tanto nel 2016 in quanto la crescita modesta della domanda non sembra in grado di assorbire l'eccesso di offerta da Iran e Iraq, nonostante la produzione dei Paesi non Opec sia attesa in lieve calo.Secondo un sondaggio Reuters condotto con 20 analisti, il futures Brent <LCOc1> è visto a 52,52 dollari al barile in media nel 2016, 5,43 dollari sotto il dato pronosticato a novembre. Si tratta del settimo sondaggio mensile Reuters in cui gli analisti hanno tagliato le stime. In maggio la media 2016 del Brent era vista a 70,90 dollari al barile.

FTSEMIB

FERRARI, In occasione del debutto a Piazza Affari, il presidente Sergio Marchionne ha detto ai giornalisti che la società pagherà dividendi e che il pay out (rapporto tra dividendo distribuito e utile netto) "sarà piuttosto alto". Il manager ha aggiunto che Ferrari "non sta considerando acquisizioni" e che il titolo non ha niente a che fare con le dinamiche del settore automotive, "verrà trattato come un titolo del lusso".Gli azionisti di Fca hanno ricevuto 1 azione ordinaria Ferrari ogni 10 azioni ordinarie Fca detenute.

FINMECCANICA,Secondo quanto riportato dalla stampa, la firma del maxi-contratto per la vendita al Kuwait di 28 caccia Eurofighter sarebbe slittata a dopo l'Epifania. Dal primo gennaio è operativo il nuovo modello organizzativo "One Company". Finmeccanica diventerà un'unica azienda attiva nell'Aerospazio, Difesa e Sicurezza, con un nuovo sistema di governance articolato in quattro settori (Elicotteri / Aeronautica / Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza / Spazio) e sette divisioni.Il peso di Finmeccanica nel programma Eurofighter è di circa il 36%. Considerato che Finmeccanica è prime contractor del consorzio nella vendita al Kuwait, il valore della commessa potrebbe superare 3 miliardi di euro. La firma del contratto era inizialmente attesa entro la fine del 2015 ma avrebbe comunque avuto un effetto sul portafoglio ordini e sul debito di Finmeccanica solo nel 2016. La divisionalizzazione, fortemente voluta dall'amministratore delegato Mauro Moretti, aumenterà l'efficienza e l'efficacia delle attività di Finmeccanica, riducendo i costi di gestione grazie alle massimizzazione delle economie di scala e delle sinergie.

EGPW, Enel Green Power, società per le rinnovabili di Enel , va avanti nel rafforzamento della partnership con gli americani di General Electric vendendo a Ge il 24% delle sue partecipazioni in due parchi eolici negli Usa.Lo riferisce una nota della società in cui si ricorda che la cessione è avvenuta per un importo totale di 74 milioni di dollari e fa parte del piano di integrazione delle attività negli States con General Electric.A seguito della conclusione delle operazioni, si dice nel comunicato, le due partecipazioni, quella di maggioranza di Egp e quella di minoranza di Ge, sono state poste sotto la joint venture EGPNA Renewable Energy Partners, il cui 51% è detenuto da Egp e il49% da Ge Energy Financial Services.Gli impianti al centro del contratto sono il parco eolico da 235 mW di Chisholm View in Oklahoma, e quello da 200 mW di Prairie Rose in Minnesota.

ANSALDO, Oggi e' partita l'Opa di Hitachi (si chiudera' il 5 febbraio) ad un prezzo di 9,5 euro. Da segnalare anche che il Cda dello scorso 30 dicembre si e' diviso sulla valutazione del prezzo di offerta. Gli esperti di Banca Akros - neutral con Tp a 9,5 euro - ritengono che ci siano spazi per rendere l'offerta 'piu' dolce' e giudicano il range di valutazione fornito da Royal Bank of Canada (10/11 euro) come ragionevole.

TERNI ENERGIA,La società attiva nei settori dell'energia da fonti rinnovabili, dell'efficienza energetica, del waste e dell'energy management, e quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha sottoscritto un accordo per la cessione del 50% del capitale sociale delle società di progetto proprietarie complessivamente di quattro impianti fotovoltaici di taglia industriale della potenza installata complessiva di circa 3,3 megawatt.Il prezzo totale della cessione è stato convenuto fra le parti in 1,7 milioni di euro circa. Il pagamento da parte di Renewable European Investment Italy 3 – REI III Srl avverrà per cassa entro il 31 Gennaio 2016.
Alla data odierna, il numero complessivo di impianti fotovoltaici costruiti da TerniEnergia dall'inizio dell'attività è pari a 273, con una capacità cumulata di circa 284,1 MWp (di cui 13,2 MWp detenuti al 100% dalla Società e 30 MWp in joint venture, destinati all'attività di Power Generation).

 

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