MPS:SI PARTE CON L’AUMENTO DI CAPITALE

OGGI LA PRINCIPALE NOTIZIA E’ LEGATA AL MAXI AUMENTO DI CAPITALE DI MPS,NEL FRATTEMPO LA CONSOB HA VIETATO DI APRIRE POSIZIONI SHORT SUL TITOLO.IL TREND DELL’INDICE SOPRA 22200 E ‘ DECISAMENTE BULLISH ED IL 1 ^TARGET A 22660 FATTIBILE IN SETTIMANA POI CHIUSURA VASCONE A 23200 PUNTI  ,PER RIENTRARE ASPETTARE UN PULL BACK IN AREA 21600 ,CHE INCORAGGEREBBE IL MERCATO A SAILIRE PIU’ CORPOSAMENTE.TARGET FINALE COME STIAMO SEGNALANDO DA MESI 24500 PUNTI.
TITOLI DA MONITORARE PER LA SETTIMANA CHE SI STA PER AVVIARE ,MPS, INTESA E LA NOSTRA REGINA UNICREDIT.

Borsa Italiana ha fornito i nuovi prezzi delle azioni ordinarie del Monte dei Paschi di Siena, sulle quali è stato applicato un fattore di rettifica di 0,06248888, in seguito all’aumento di capitale che partirà lunedì 9 giugno. Il prezzo di chiusura di oggi, pari a 24,64 euro, è stato rettificato a 1,54 euro. Di conseguenza, il prezzo dei diritti che inizieranno a essere quotati lunedì è stato fissato a 23,1 euro.

BORSE ASIATICHE BUON INIZIO SETTIMANA

NIKKEI +0,4%

Il governo giapponese ha rivisto al rialzo il dato sul PIL nel primo trimestre del 2014 da +1,5% a+1,6%. Gli economisti avevano previsto una crescita dell'1,4%.

La domanda interna ha ricevuto una forte spinta dall'aumento dell'IVA deciso dal premier Shinzo Abe. Il consumo da parte dei privati è aumentato lo scorso trimestre del 2,2% contro il +2,1% della stima preliminare. Il dato relativo alle spese in conto capitale è stato corretto significativamente verso l'alto, da +4,9% a +7,6%.

Su base annua il PIL del Giappone è cresciuto lo scorso trimestre del 6,7%. La stima preliminare aveva indicato una crescita del 5,9%. Gli esperti avevano atteso una crescita del 5,6%.

HANG SENG +0,75%

GOVERNO
Trasparenza assoluta e regole ferree.
La risposta ai ‘ladri’ passa da queste direttrici. Le norme ci sono, ma vanno migliorate. Ed è questo il lavoro in corso tra palazzo Chigi e il Nazareno. Per mettere a segno un uno-due nella lotta alla corruzione: venerdì in Cdm le norme sugli appalti e i poteri all’Autorità presieduta da Raffaele Cantone, sabato nell’assemblea Pd le modifiche a codice etico e statuto.
Matteo Renzi è in volo per il Vietnam, prima tappa di un viaggio che lo porterà anche in Cina, per conquistare all’Italia spazi e interesse tra gli investitori orientali. Ma l’attrazione degli investimenti e più in generale la ripresa economica, passa soprattutto attraverso interventi “strutturali”. Come i tre che il premier porterà venerdì in Cdm: la riforma della P.a., la semplificazione del fisco e le nuove norme sugli appalti, con i poteri all’autorità anticorruzione.

S&P CI CONFERMA BBB+
Italia rimandata. Standard&Poor’s, come nelle attese, conferma la ‘tripla B’ per il nostro Paese. Ma l’outlook – e qui forse qualcosa in piu’ si sperava – resta ‘negativo’. Il perche’ lo spiegano gli analisti dell’agenzia statunitense: “Le intenzioni del governo Renzi sono incoraggianti” ma e’ ancora “troppo presto” per valutare la sua azione. Non una bocciatura, dunque, ma neanche una promozione come quella dell’Irlanda, il cui rating balza da ‘BBB+’ ad ‘A-’, due gradini sopra l’Italia
TICKET SANITARI
Gli italiani nel 2013 hanno pagato più di 2,9 mld di ticket sanitari (per farmaci, diagnostica, specialistica, pronto soccorso). Il 25% in più (circa 700 mln di euro) rispetto al 2010 quando avevano speso 2,2 mld. La crescita si ricava dall’analisi dell’ANSA sui Rapporti della finanza pubblica della Corte dei conti degli anni 2012 e 2014.

La stessa Corte dei Conti indica la necessita’ di intervenire sul sistema. Il Governo e le Regioni, al lavoro per la stesura del Patto per la Salute previsto per fine mese, hanno deciso di “ritoccare” lo schema di compartecipazione alla spesa in vigore. Allo studio dei tavoli tecnici ci sono novità su indicatori reddituali, tetti di spesa e nuovi criteri di esenzioni. L’obiettivo e’ quello di ottenere un meccanismo con piu’ equità e più attenzione ai nuclei familiari colpiti dalla crisi

BORSA USA

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso  in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,5%, l'S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq Composite lo 0,6%. Il Dow Jones e l'S&P 500 hanno raggiunto nuovi massimi storici. Durante l'intera settimana il Dow Jones ha guadagnato l'1,2%, l'S&P 500 l'1,3% e il Nasdaq Composite l'1,9%.

Il rapporto sull'occupazione ha confermato che la prima economia mondiale sta continuando a rafforzarsi. Gli USA hanno creato lo scorso mese 217.000 posti di lavoro, il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 6,3%, ovvero ai minimi da settembre 2008

RASSEGNA  TITITOLI E ASPETTATIVE

MPS

PARTE L’AUMENTO DI CAPITALE
Si chiude con un utile di poco superiore a 20 milioni di euro il bilancio 2013 della Fondazione Mps che oggi verrà approvato dalla assemblea

PARTE L’AUMENTO E LA TRATTAZIONE CONTESTUALE DEI DIRITTI.
ANSALDO E FINMECCANICA

LA PRIMA ,SEMPRE IN ATTESA DI QUALCHE NEWS DA IPOTETICI ACQUIRENTI CHE HANNO MANIFESTATO PIU’ VOLTE INTERESSE PER AVERE IL PACCHETTO IN TOTO,MENTRE LE IDEE DI MORETTI ,SONO PIU’ ORIENTATE AD UNA VENDITA PARZIALE COME MERGER EVENTUALMENTE, ASPETTIAMO SVILUPPI,LA SECONDA IN TREND DECISAMENTE BULLISH CON ROTTURA 6,5 EU
TERNI ENERGIA

TUTTO FERMO ,SI ATTENDE CON TREPIDAZIONE LA DECISIONE DEL GOVERNO ,ENTRO IL 20 GIUGNO, IN MERITO ALLA TASSAZIONE RETROATTIVA DAL 20/ AL 26%,SE NON FOSSE CONFERMATA ,PER L’AZIONE SI APRIREBBERO FORTI SPAZI A RIALZO.

BENI STABILI

VA TUTTO PER IL MEGLIO E LA ROTTURA DEI 0,66 EU ,UN TONICO ECCEZIONALE PER RAGGIUNGERE 0,72 EU,SU OGNI PULL BACK RIENTRARE DECISI

TREVI FINAZIARIA

DOPO MOMENTI DI FORTE NEGATIVITA’ SI STA CREANDO UN DISCRETO CONSOLIDAMENTO CON TARGET 8,3 EU CHIUSURA GAP

INTESA ED UNICREDIT

LA PRIMA ,ORMAI IN DIREZIONE 2,7 EU,CON GAP DA RICOPRIRE A 2,524 EU E SOPRATTUTTO 2,33 EU ,MENTRE LA SECONDA DEVE PERFORARE 6,835 EU PER APRIRE LE PORTE AI 7 EU

BANCA CARIGE

Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore di sabato entro martedì la Fondazione Carige venderà il 10,9% del capitale di Banca Carige a un prezzo che potrebbe incorporare uno sconto del 4-5% rispetto all’attuale quotazione del titolo. Con questa operazione l’ente scenderebbe al 19% dell’istituto ligure.