Nell'esasperazione si guadagna essendo contrarian

Giugno 4, 2012

Quindi andare a svendere i propri titoli in questa fase,o peggio ancora mettersi short proprio ora risulta essere per noi estremamente pericoloso.Dare ascolto ai tg è deleterio,quando accade un fatto e se ne dà notizia, bisogna non dimenticare che quel fatto è già avvenuto,  in un omicidio il sangue è già stato versato quando ne veniamo a conoscenza.E inizia la paura.La stessa cosa accade in borsa.Il sangue virtuale è già stato versato,i titoli sono già crollati di un 50-60% e far serpeggiare la paura è esattamente quello che vogliono le mani forti,che cominciano intanto a comperare. Aspettiamo il doppio minimo sul FTSE Mib,siamo in area,abbiamo coscenza che il DOW E l'S&P 500 possono scendere ancora,anche di un 5-6% ma da questi prezzi non si deve far l'errore di farsi manipolare.Avere una strategia, un'idea e saperla mantenere è una delle colonne portanti dell'investitore, solo chi sa mantenere una disciplina riesce a non farsi travolgere.Le statistiche dicono che il 90%delle perdite in borsa avvengono proprio quando si cambia continuamente fronte e ci si posiziona in base all'emotività. Ricordarsi che se l'Euro si sfalda, se la politica Europea crolla, se torniamo ognuno alle proprie monete,non c'è salvezza nè per chi investe in borsa nè per chi i soldi li tiene in casa, aiuterebbe. Casomai l'unica ancora di salvataggio era far uscire dall'Europa i propri soldi. E a consolidamento della nostra tesi diciamo anche che far crollare l'Euro è uno spauracchio sopratutto per chi ha molto da perdere.«Quando il sangue scorre per le strade di Manhattan è il momento di comprare». Vale a dire, che bisogna essere coraggiosi quando gli altri hanno paura e pronti a prendere beneficio quando gli altri sono ottimisti. Questa è una regola basilare per Warren Buffet che abbiamo fatto nostra,abbiamo l'idea di aziende che reputiamo interessanti e che crediamo possano performare bene in futuro,credendo in questo manteniamo la nostra visione del mercato.Purtroppo l'errore costante e continuo che si nota in ogni crisi è la volontà di fuggire per paura dall'investimento,salvo poi prenderlo in considerazione quando lo stesso è ai suoi picchi più elevati.Quando poi a farlo sono proprio coloro che per mestiere fanno questo la cosa diventa più fastidiosa,quando si invogliano i clienti ad entrare a prezzi più alti,magari in cambio di maggiori certezze.Forse è vero che la borsa non è per tutti,vero è anche che le precedenti crisi hanno fatto molti prigionieri,che hanno perduto quella che è la regola primaria in borsa:la Memoria.Se tutto deve crollare,crollerà.Ma statene pur certi che se questo non accade la borsa ha una sola e unica destinazione nel medio termine:Salire. Per concludere Amedeo dice ed io sposo in pieno  che in borsa come nel calcio sono tutti Soloni e amanti delle parole" te lo avevo detto oppure come volevasi dimostrare" ma nessuno di costoro fa nulla (agisce) affinchè dalle parole ne scaturiscano fatti fruttuosi.Siamo campioni del mondo a riempirci la bocca ma non agiamo mai per concretizzare i nostri pensieri.Meditate gente meditate.

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Basta avere paura quando gli altri sono avidi ed essere avidi quando gli altri hanno paura
                                                                                Warren Buffett
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