NIKKEI ALTRO FORTE RIMBALZO ,BENE WALLY ,FTSEMIB ALLA PROVA DELLA CONTINUITA’
Le Borse Asiatiche in generale ,positive,ma per l’indice Giapponese seconda seduta di corposo rimbalzo.Questa volta il Nikkei si è spinto fino a chiudere con un corposo +3,23%;mentre Hang Seng piu’ contenuto con 0,8% e La Cina in leggero rialzo.La borsa giapponese ha chiuso in forte rialzo sospinta dall'indebolimento dello yen nei confronti del dollaro, dal recupero dei prezzi del greggio e dai dati positivi di ieri sul commercio cinese.Il Nikkei ha guadagnato il 3,23% a 16.911,05 punti, mentre il più ampio indice Topix è salito del 2,92% a 1.371,35 punti.Per Stefan Worrall, responsabile per il mercato azionario giapponese di Credit Suisse "C'è una visione decisamente più ottimista, con un po' di incoraggiamento che viene dai prezzi del petrolio, un po' dall'andamento del commercio cinese e dallo yen che ovviamente sta facendo la sua parte". Per il manager ci sono segnali che la pressione sulle vendite si stia allentando ma rimane difficile dire se non si tratti di "rimbalzo del gatto morto".I titoli che si sono avvantaggiati sono stati quelli delle società esportatrici dell'elettronica e i produttori di auto. L'indice del comparto dell' acciaio è balzato del 5% sospinto dai titoli di Kobe Steel cresciuti del 9,1% e di Jfe Holdings, che dopo un upgrade da parte di Credit Suisse, hanno guadagnato più del 7%.Ieri il dollaro ha segnato un massimo settimanale contro la moneta giapponese.
Wally ,nel frattempo, continua la sua corsa inarrestabile.Ieri l’SP 500 si è fermato sulla soglia della resistenza posta a 2082 punti ,saranno le trimestrali a farla violare o meno.Wall Street ha beneficiato di due fattori il 1^, Le esportazioni della Cina sono cresciute a marzo per la prima volta da nove mesi. La notizia ha fatto riaumentare la fiducia dei mercati nell’economia globale;inoltre dei positivi risultati di J.P. Morgan Chase & Co. . La prima banca statunitense per asset ha annunciato per lo scorso trimestre un utile di $1,35 per azione. Il consensus era di $1,24 per azione. Anche i ricavi hanno battuto le attese degli analisti. Il titolo ha guadagnato il 4,2% ed è stato il migliore del Dow Jones. Sette dei 10 indice settoriali hanno chiuso in rialzo, le utility, le società delle telecomunicazioni e dei consumi in ribasso.Adesso ,bisogna vedere come si comportera’ il nostro indice che ,sembrerebbe indirizzato a toccare i 18500/600 ,una forte resistenza ,che per violarla ci vorranno altre buone news sul fronte Politico e finanziario.A ribasso ricordo i molteplici gap lasciati aperti ,il piu’ importante a 16800 punti a seguire 16530 PUNTI SU GRAFICO A 6 MESI .
Oggi attese i cda ,di Mps e Unicredit
TITOLI SOTTO LA LENTE
MPS dopo il rally partito da 0,43 eu è attesa a fronteggiarsi con resistenza posta a 0,6 eu ,configurazione bullish
Unicredit ,ha rotto egregiamente i 3,2 eu ora resistenza 3,4 eu ,ma la trend line da superare per partire seriamente è posta a 3,6 eu neutral per ora
Intesa ,molto bene il superamento dei 2,4 eu e dividendo aiuta ,ma soltanto con 2,7 eu se superati la configurazione tornerebbe bullish
Luxottica ,ha sofferto molto e ha lasciato un gap a 48,1 eu ma sta tentando di superare la trend line a 49 eu e se fatta e con volumi per noi è bullish target 55 eu
Enel ,ancora in accumulo entrare a copertura gap a 3,75 eu
Saras ottimo aver perforato il primo ostacolo a 1,45 ,se superato anche quello a 1,49 per noi diventerebbe bullish
BPE ,il trend è buono ma gap a 4,35 eu mette paura ,soltanto sopra 5,4 eu sara’ un vero buy
PETROLIO
Sul vertice che si fara’ il 19 C.M.. Icbpi dichiara che "ieri le quotazioni del greggio hanno registrato un ulteriore recupero che ha portato il Brent a sfiorare i 45 usd sui rumors di un ritrovato accordo tra Russia e Arabia Saudita per il congelamento dei livelli produttivi. Noi ribadiamo la nostra posizione piuttosto scettica sull'esito del vertice di Doha di domenica prossima, per cui non ci attendiamo ulteriori rialzi significativi delle quotazioni rispetto ai livelli attuali"