NIKKEI IN FORTE RIMBALZO,ADESSO ASPETTIAMO LA FED E LE SUE DECISIONI SU TAPERING
STAMATTINA LE BORSE ASIATICHE HANNO AVUTO UN DISCRETO RIMBALZO,FRA TUTTE L’INDICE NIKKEI CON +2,7%,PER TALE RAGIONE CI ASPETTIAMO UNA BUONA APERTURA IN EUROPA E CONTINUAZIONE DI RIMBALZO NEL SETTORE BANCARIO,MA PER ESSERE SICURI CHE IL PEGGIO SIA ALLE SPALLE E LA DIREZIONE SIA TORNATA AL RAGGIUNGIMENTO DEI 21000 PUNTI, OCCORRE ASPETTARE LE 20,00 (DISCORSO DI BERNANKE),IN TAL CASO IL GAP A 18700 LO CHIUDEREMO SUL PROSSIMO STORNO.
GIORGIO SORIAL
l presidente della Repubblica ha messo una “tagliola sulle opposizioni”. Lo dice il deputato del M5s Giorgio Sorial annunciando una lettera al Capo dello Stato. “Il boia Napolitano sta avallando una serie di azioni per cucire la bocca all’opposizione” afferma.
Il riferimento del deputato è in particolare al decreto Imu- Bankitalia: il capo dello Stato “cuce la bocca e taglia la testa all’opposizione” dice Sorial secondo il quale il Capo dello Stato “ha dimostrato di non essere garante delle opposizioni. Anzi, più di una volta ha mostrato di essere contro di noi”. E non crede di esagerare nel tono delle sue invettive:” boia? Abbiamo lavorato in situazioni in cui non ci era concesso di lavorare
Il M5s invia al Capo dello Stato la prima di una serie di lettere di protesta che intende recapitargli per denunciare violazioni nell’iter di approvazione dei decreti. La prima missiva inviata riguarda l’iter di approvazione della legge di stabilità e di Bilancio. “Riteniamo denunciare una grave violazione della legge e dei regolamenti parlamentari, quindi dello stato di diritto” scrivono i Cinque Stelle che si rivolgono a Napolitano per il ruolo che detiene di “garanzia costituzionale e governativa”.
LETTA SULLA VICENDA ,DELL’ATTACCO A NAPOLITANO
“L’indegno attacco M5S a Napolitano e’ punto di non ritorno di deriva estremista inaccettabile per chiunque pratichi i principi democratici”.
RENZI SU LEGGE ELETTORALE
La legge elettorale rischia di finire nella palude parlamentare dei veti incrociati, dove si sono affossati i precedenti tentativi, ma il segretario del Pd Matteo Renzi dice che l’accordo con Forza Italia tiene,mentre filtra la notizia di sue telefonate con Silvio Berlusconi.
L’obiettivo di Renzi resta quello di incassare il primo sì della Camera al disegno di legge entro febbraio.
Il Pd, minoranza interna compresa, ha dato una mano al suo segretario a Montecitorio, ritirando tutti i suoi emendamenti tranne tre, e ai piccoli partiti recalcitranti ha concesso che il testo vada in aula il 30 gennaio .
RENZI
Continua a viaggiare sull’asse Renzi-Berlusconi la legge elettorale. Diversi contatti tra il segretario del Pd e il leader di FI scandiscono la trattativa su alcune modifiche da apportare al testo dell’Italicum, senza tradire l’accordo siglato due settimane fa al Nazareno:”Siamo ad un passo dall’intesa”,dice in serata Matteo Renzi.
OBAMA
Il 2014 sara’ l’anno della svolta per l’America, un anno di azione. E’ la solenne promessa di un Barack Obama piu’ che mai determinato ad affermare la sua agenda politica e sociale, per troppo tempo rimasta ostaggio delle lotte tra partiti.
Uno stallo che il presidente americano – al suo quinto discorso sullo Stato dell’Unione – vuole sbloccare, senza arrendersi alla logica del muro contro muro imperante a Washington: ”L’America non restera’ immobile, e tanto meno il suo presidente”, assicura.
Ecco allora che Obama lancia la sfida: ”Se il Congresso si rifiutera’ di prendere le misure necessarie per sostenere la classe media, le famiglie americane, agiro’ per decreto”. E lo fara’ ovunque sia necessario: dal salario minimo alla lotta alla disoccupazione, dall’immigrazione alla stretta sulle armi.
BORSA USA
Dopo le perdite delle scorse sedute i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso oggi in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,6%, l’S&P 500 lo 0,6% e Nasdaq Composite lo 0,4%.
Dal fronte macroeconomico sono arrivati indicazioni contrastanti. Mentre gli ordini di beni durevoli hanno registrato a dicembre a sorpresa un crollo, la fiducia dei consumatori statunitensi è salita a gennaio ai massimi da cinque mesi.
Gli investitori attendono ora il responso della Fed. La maggior parte degli economisti prevede che la Banca Centrale degli USA annuncerà domani una riduzione degli acquisti di asset di altri $10 miliardi.
In questo contesto a sostenere Wall Street sono stati oggi soprattutto alcuni positivi risultati societari.
RASSEGNA TITOLI
ANSALDO
OGGI USCIRA’ IL PRECONSUNTIVO DEL TRIMESTRE ED AVREMO UN QUADRO PIU’ CHIARO DI COME STIANO ANDANDO LE COSE PER IL GIOIELLINO
MPS
DUE DOWNGRADE AUTOREVOLI DI CITI ED A SEGUIRE FIDENTIS NON AIUTANO A RIPRENDERE UN PO’ DI VIGORE PRIMA DELL’AUMENTO DI CAPITALE.IL PREZZO BASSO E’ OBIETTIVO DI OGNI FONDO PER POTER ENTRARE NEL FUTURO DELLA BANCA SENESE E PER QUESTO LA SPECULAZIONE SPINGE AL RIBASSO.Il Tesoro auspica che ”la Fondazione Monte dei Paschi di Siena si adoperi attivamente per stabilizzare l’assetto azionario della banca, riducendo la propria partecipazione e favorendo così l’ingresso di partner stabili e motivati alla partecipazione all’aumento di capitale”. E’ quanto si legge in una nota.
UNICREDIT
PRIMA FORTE ACCUMULO PER INFRANGERE LA BARRIERA DEI 5,4 EU E CONSECUTIVO SALTO A 6,2 EU,ADESSO DOPO UN PULL BACK SIAMO IN ACCUMULO PER INFRANGERE LA BARRIERA DEI 5,7 EU,PER RAGGIUNGERE I 7 EU
INTESA
POTREMMO DEFINIRLA LA PIU’ AMATA DAI GESTORI E FONDI ,MA SU PREZZO DI CARICO PREFERIAMO LA NOSTRA UNICREDIT HA PIU’ POTENZIALITA’.
ha rimborsato l’intero ammontare delle due operazioni Ltro a tre anni poste in essere nel 2011-12, convertendo il residuo di 21 miliardi, risultante a metà novembre, in operazioni standard di mercato aperto della Bce.
Lo dice una nota della banca sottolineando che le operazioni hanno scadenze tra una settimana e i tre mesi.
JUVENTUS
VEDREMO SE L’ACCUMULO SUL LIVELLO 0,22 EU POSSA CONFERIRE UN BUONO SPUNTO
TERNI ENERGIA
LE NEWS ARRIVANO POSITIVE A CASCATA ,MA L’AZIONE NON RIESCE A PRENDERNE I BENEFICI,ASPETTIAMO ED ACCUMULIAMO
ENI
NON E’ PROPRIO IL SUO MOMENTO,HA MOLTI REPORT CON PREZZI INTERESSANTI EFFETTUATI DA AUTOREVOLI BROKER ,MA L’AZIONE NON RIESCE AD ESPRIMERSI,FORSE HA BISOGNO DI SCENDERE ANCORA E COPRIRE L’ULTIMO GAP RIMASTO APERTO.
FIAT
OLTRE UPGRADE DI BANCA IMI ,LA BUONA NEWS
Il calo che ha colpito le vendite delle auto in Europa negli ultimi sei anni dovrebbe terminare nel 2014, con un aumento del 2% nelle immatricolazioni delle vetture.
Lo ha detto oggi l’Associazione dei produttori di auto europei (Acea).
Le immatricolazioni di nuove auto nell’Unione europea sono scese dell’1,7% l’anno scorso a 11,85 milioni, il livello più basso dal 1995, quando l’Ue contava solo 15 Paesi rispetto ai 28 di oggi.
Tuttavia le vendite sono aumentate in ciascuno degli ultimi quattro mesi del 2013, terminando con un balzo del 13,3% a dicembre che ha contribuito a tenere il calo annuale al di sotto delle previsioni fatte a inizio anno.
Il mercato dovrebbe vedere una graduale ripresa nel 2014, con una crescita dell’1,4% nel Pil dell’Ue che si dovrebbe tradurre in un +2% per il settore auto, come spiegato da Philippe Varin, presidente di Acea e AD di PSA Peugeot Citroen
PER OGGI
Cda su sede, quotazione, nome del gruppo, risultati 4° trimestre e bilancio; a seguire conference call di presentazione Q4 e bilancio di Fiat e Chrysler (15,00).