Padoan avanti con flessibilita'
L'Europa deve proseguire nel cammino che porta a un utilizzo più flessibile del Patto di stabilità, rafforzando così il potenziale di crescita economica dell'area.
Lo ha detto stasera il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan intervenendo in commissione Affari economici del Parlamento europeo a Strasburgo, nel momento in cui è finito il semestre di presidenza dell'Unione e alla vigilia del discorso di Matteo Renzi a Strasburgo previsto oggi.
"L'Ue ha bisogno di vero e proprio choc positivo per voltare pagina al più presto [...]. E' fondamentale che venga assicurato un adeguato follow up operativo all'utilizzo dei margini di flessibilità esistenti nelle attuali regole del Patto di stabilità e crescita. Un tale approccio contribuisce al miglioramento del potenziale di crescita dell'economia europea e sfrutta in pieno la credibilità del nostro sistema di regole", ha detto Padoan.
"Attendiamo con interesse la comunicazione annunciata dalla Commissione per chiarire i margini di flessibilità presenti nelle regole del Patto", ha poi aggiunto il ministro.
Domani l'esecutivo europeo dovrebbe comunicare i termini entro i quali sarà possibile scorporare gli investimenti produttivi dal calcolo del deficit, come chiesto dall'Italia durante la sua presidenza dell'Unione.
Roma vorrebbe inoltre che ci fosse un meccanismo di governance del fondo messo a punto dal presidente della Commissione -Claude Juncker in grado di garantire che i contributi nazionali tornino in patria attraverso il finanziamento di progetti nazionali.
fonte reuters