PADOAN ,ILLUSTRA IL QUADRO ECONOMICO DELL’ITALIA,IN UN CONTESTO DI ALTA VOLATILITA’ DELLA BORSA

Ieri sera il nostro ministro Padoan ,  ,illustrando il nuovo quadro macroeconomico e di bilancio del governo ha detto che L’Italia rinvia di un anno, al 2017, l’obiettivo del pareggio di bilancio in termini strutturali, cioè al netto del ciclo e delle una tantum.”A partire dal 2016 si riprenderà il ritmo di riduzione dello 0,5% per arrivare nel 2017 al pareggio di bilancio”.Il governo ha deciso di allungare nel tempo il percorso di consolidamento fiscale per non indebolire un”economia piombata per la terza volta in recessione dal 2008.”Il quadro macroeconomico è molto deteriorato rispetto ad aprile”, ha detto Padoan appellandosi alle “circostanze eccezionali” cui fa riferimento il Fiscal compact quando ammette deviazioni dagli obiettivi di medio termine (Mto).Il governo rivede la previsione sulla dinamica del Pil a -0,3% dal +0,8% di aprile. Nel 2015 l”economia italiana dovrebbe tornare a crescere di 0,6punti a fronte della precedente previsione di +1,3%.Per quanto concerne i mercati,sempre in attesa della riunione della BCE ,in agenda per giovedi ‘prossimo.Segnaliamo il segno meno sulla chiusura della Borsa Americana hanno pesato,i dati macroeconomici pubblicati che sono stati inferiori alle attese,ed inoltre le indiscrezioni secondo cui la Banca Centrale della Russia starebbe valutando l’introduzione di controlli sui capitali.buona notizia dal Giappone ,L’indice Tankan relativo alla fiducia delle grandi imprese manifatturiere giapponesi è salito nel terzo trimestre, rispetto al trimestre precedente, da 12 a 13 punti. Gli economisti avevano previsto un calo a 10 punti.Per la nostra Borsa ,ci aspettiamo sempre appeal per le Banche ,in attesa dei stress test e news su conferimento di capitali su ABS.Unicredit avra’ maggiore forza,poiche’ meno legata allo spread ed a problematiche nostrane,interessante la reazione che dovrebbe avere MPS ,sulla quale ci sono pareri contrastanti ,su chi scommette per un suo merger autorevole ,chi segnala preoccupazioni per stress test,ma il denominatore comune è il prezzo che comunque attenua i risk.Fiat attesa ad una reazione dopo la seduta ,molto pesante di ieri ,che l’ha portata sul supporto posto a 7,6 eu,mentre per ANSALDO siamo proprio all’epilogo.

GRAFICAMENTE

La chiusura a 20890 ,un buon segnale di leggera forza ,ma soltanto con il superamento dei 21000 ,sul breve potremo avere un po’ di respiro,il quadro assumerebbe una connotazione seriamente Bullish soltanto al superamento dei 21500 punti.Sul fronte negativo ,per cosi dire ,una visitina di nuovo a 20500 ,solo come pull back non farebbe male ,ma se il livello fosse perforato non credo sia un buon segnale ,poiche’ sarebbe l’ennesima violazione che consentirebbe un vero test a 20200,livello spartiacque.

BORSE ASIATICHE

L’indice PMI della CFLP (China Federation of Logistics and Purchasing) relativo al settore manifatturiero cinese è rimasto a settembre stabile a 51,1 punti. Il dato è conforme alle previsioni degli economisti.

HANG SENG CHIUSA PER FESTIVITA’

TOKIO -0,56%

Governo

Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, di concerto con il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, ha informato il consiglio dei ministri di aver nominato Tiziano Treu commissario straordinario per l'Inps inattesa che inizi il procedimento per la nomina del nuovo presidente.

FISCO

Ammonta a oltre 4 miliardi di euro (4,171) il valore complessivo delle cause tributarie vinte dall’Erario in primo e secondo grado nel secondo trimestre di quest’anno. Lo si legge in un comunicato del Mef sui dati del contenzioso tributario, che è calato del 17% nel periodo in esame a 63.573 cause. Diminuiscono anche i ricorsi (-23,9%), mentre aumentano gli appelli (+9,7%).

ISTAT SU PIL

“Una nuova flessione del Pil nel terzo trimestre dell’anno”. E’ quanto suggerisce l’indicatore anticipatore dell’Istat, aggiornato a luglio, realizzato in base a un insieme di variabili. Indice che è in “rallentamento”. Lo rileva l’Istituto nella nota mensile. Nella precedente nota mensile, invece, l’Istat stimava per il terzo trimestre una sostanziale stagnazione dell’economia, indicando una variazione pari a zero (con un intervallo di confidenza compreso tra +0,2% e -0,2%). Tutto ciò dopo che il Prodotto interno lordo del secondo trimestre, e sono dati consolidati, ha chiuso in calo dello 0,2%, decretando la recessione tecnica. L’Istat vede possibile “il permanere dell’inflazione italiana su livelli vicini allo zero nei prossimi mesi”.

BORSE USA

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso in leggero ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,2%, l’S&P 500 lo 0,3% e il Nasdaq Composite lo 0,3%. Durante l’intero terzo trimestre il Dow Jones ha guadagnato l’1,3%, l’S&P 500 lo 0,6% e il Nasdaq Composite l’1,9%.

TELECOM

Telecom investe nel 4 G in Brasile con Tim che si è aggiudicata (per complessivi 920 milioni di euro) il lotto numero 2 delle frequenze 4 G all’asta in Brasile.”Siamo molto soddisfatti del risultato. Lavoriamo ora per anticipare le tempistiche, permettendo il rilascio il più presto possibile della frequenza” commenta il presidente di Tim Brasil Rodrigo Abreu.

CARIGE

Il Cda di Banca Carige ha deciso la proroga dell’esclusiva ad Apollo Management Holdings per la cessione delle partecipazioni detenute in Carige Assicurazioni e Carige Vita Nuova. Il consiglio “ha esaminato la richiesta pervenuta da Apollo Management Holdings di prorogare tale esclusiva negoziale e, preso atto del continuo interesse manifestato dal potenziale acquirente e dell’andamento positivo delle negoziazioni in corso, ha deliberato di proseguire”.

BANCA MPS

FONDAZIONE DICE CHE PERMANE INCERTEZZA SU IMPATTO  TEST BCE E EVENTUALI CONSEGUENTI FABBISOGNI CAPITALE

TISCALI

Tiscali ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo. A fine agosto l’indebitamento netto della compagnia telefonica era pari a 195,95 milioni di euro, in leggero calo rispetto ai 196,37 milioni di euro del mese precedente. Sempre a fine agosto i debiti commerciali netti scaduti ammontavano a 28,7 milioni di euro, mentre i debiti tributari scaduti erano pari a circa 19,1 milioni di euro.