Peggiore settimana degli ultimi due mesi per l’azionario USA, e’ il momento di tornare ad acquistare?
ospitiamo un post di LINA CAGOSSI
E’ stata la peggiore settimana degli ultimi due mesi per l’azionario, e non solo per quello americano. Il rally dello 0,9% dello S&P 500 di venerdì’ ha permesso di ridurre le perdite accumulate nelle sedute precedenti che risultano dell’1,4%. Secondo Peter Cardillo, Chief Market Economist per Rockwell Global Capital, le flessioni sono da attribuire a diversi fattori ma soprattutto e’ legata alla fine del trimestre con le istituzioni che hanno voluto terminare il periodo massimizzando i guadagni e sono quindi usciti dalle proprie posizioni. Peter ricorda che gli ultimi sei mesi non sono stati facili per i fondi, nonostante gli indici siano arrivati fino a nuovi massimi non tutti i settori e i titoli hanno partecipato al rally.
Peter consiglia di tornare presto sul mercato e di acquistare in previsione di una solida stagione di trimestrali e di uno S&P 500 a 2075 alla fine dell’anno. L’economia continua a crescere e le stime di Peter sono per un Pil tra il 2,75% e il 3% per il trimestre in corso. I dati finali del secondo trimestre hanno evidenziato venerdì una crescita più marcata rispetto ai calcoli precedenti del Governo, pari al 4,6%, grazie all’aumento delle esportazioni e degli investimenti da parte delle aziende. Inoltre la componente dei consumi del dato non e’ stata ritoccata al ribasso e quella relativa agli utili delle aziende e’ stata rivista al rialzo, due fattori importanti secondo Peter.
La prossima settimana potremmo vedere una fase di ripresa per l’azionario. Peter venerdi’ monitorava la soglia di 1975 perche’ temeva che una chiusura al di sotto di quel livello avrebbe innescato un’altra fase di vendite la prossima settimana. Non e’ accaduto, quindi Peter consiglia di tornare ad acquistare e soprattutto i titoli a minore capitalizzazione.