Il livello 17000 in questa mattinata è stato perforato nella scia dell'ottima chiusura +3% del nikkei e soprattutto dell'indice americano che tende sempre di più verso 1650 SP500. Il mercato si appresta a raggiungere 17200/300.Segnalavo stamattina che ci sarebbero stati grossi movimenti sul settore Bancario a seconda dell'andamento delle trimestrali uscite a cascata nel settore in questione.La prima trimestrale è stata di Commerzbank Per Dirk Becker di Capital Markets, il fatto che Commerzbank sia riuscita a contenere le perdite del primo trimestre a 94 milioni di euro e' un fatto positivo anche se il risultato e' legato piu' a fattori contabili che ad un miglioramento della performance operativa. A detta dell'analista, il titolo non dovrebbe perdere troppo terreno oggi considerato che la perdita era gia' scontata dal mercato. Rating confermato a sell con target price a 7 euro.
Mentre per Credit Agricole,I valori di patrimonializzazione di Credit Agricole si confermano deboli nel primo trimestre, considerato che il Core Tier 1 dell'8,5% registrato alla fine di marzo e' in calo dal 9% a causa delle modalita' con cui viene calcolato l'impatto sul capitale delle controllate assicurative. Lo segnala Citigroup, aggiungendo che "continuiamo a considerare il capitale come il principale driver per il titolo". Il broker osserva che l'utile operativo e' leggermente sotto il consenso a causa dei deboli ricavi e malgrado la buona gestione dei costi. Rating confermato a neutral, con target price di 7,5 euro.
Societè Generale La banca francese ha chiuso il primo trimestre 2013 con un utile netto di 364 milioni di euro, in forte contrazione dai 732 milioni dello stesso periodo di un anno fa, ma nettamente superiore ai 317 milioni stimati dal consenso. Il management ha annunciato un piano di taglio dei costi per 900 milioni di euro fino al 2015. L'obiettivo è di raggiungere un Roe del 10% entro il 2015.
Sulla scia di questi risultati le nostre Banche principali e ci riferiamo a Intesa ed Unicredit sono in terreno molto positivo.Enel nonostante la trimestrale di Endesa non esaltante continua a salire noncurante del bilancio negativo.Ansaldo dopo la trimestrale presentata ieri in linea con il consenso stà salendo in virtù delle dichiarazioni dell'Amministratore delegato che ha ufficializzato la futura vendita e sottolineando che sarà per un acquisto non di altra casa italiana ma straniera.Queste dichiarazioni aumentano l'appeal per Ansaldo.In rialzo anche Telecom alla vigilia della sua trimestrale.