Il petrolio sul breve periodo non da molti segnali incoraggianti .Si conferma debole il Petrolio Wti quotato sul mercato americano del Chicago Mercantile Exchange: i prezzi puntano nuovamente verso il basso  in direzione del supporto di breve termine a 92,40, la  violazione completerebbe il doppio massimo disegnato a 97,35 dollari, proiettando obiettivi negativi in area 87, Su questo livello si potrebbero aprire posizioni rialziste .Questo supporto rispetto al livello 92,4 ha un valore più forte e ben più significativo del precedente dove si allineano i minimi di novembre 2012 e di aprile 2013. La eventuale tenuta di 92,40 permetterebbe invece di credere in una nuova reazione verso 97,35.Se tale scenario dovesse verificarsi i prezzi in Italia di Eni, e Saipem diventerebbero molto interessanti, altrimenti accumulare sul livello 87 $.