PINOTTI CON GLI F35 SI VA AVANTI
Il programma F35 va avanti ed entro l'anno dovrà essere firmato l'accordo per la produzione di un lotto di due caccia, ha detto oggi il ministro della Difesa Roberta Pinotti, che per eventuali numeri circa il ridimensionamento della spesa dedicata al progetto ha rimandato al Libro Bianco in via di definizione.
"Il programma procede, ma lo fa sempre nel solco di una ridefinizione di questo e di altri programmi d'arma [...]. Nelle more di tale ridefinizione, la continuazione del programma indispensabilmente implica che ne sia assicurata quantomeno la stabilità nel tempo, che [...] richiede che entro la fine dell'anno sia dato mandato di procedere almeno alla firma dell'impegno relativo all'anno in corso per la produzione di un lotto di due velivoli, e che siano effettuati i relativi pagamenti", ha detto la Pinotti alla commissione Difesa del Senato.
Lo scorso 24 settembre la Camera ha approvato quattro mozioni - presentate daSc, Ncd, Fi e Pd - che impegnano il governo a proseguire il programma nel rispetto, però, di alcune condizioni, come la riduzione dell'impatto finanziario e la ricerca del massimo ritorno in termini economici e industriali.
"Oggi vi dico: ho bisogno di andare avanti con un lotto perché altrimenti mi si blocca il programma, e dato che il Parlamento ha detto di andare avanti, io faccio le scelte minime per mantenerlo in vita e avere un ritorno più forte per il lavoro e l'occupazione", hadetto il ministro, spiegando che finora i velivoli di cui sono stati acquistati tutti i pezzi sono sei.
Il numero di F35 che l''Italia dovrebbe acquistare è già sceso da 131 a 90, di cui 75 per l''Aeronautica e 15 per la Marina. I velivoli americani sono destinati a sostituire circa 160 caccia che nel giro di qualche anno resteranno a terra perché obsoleti.
Al controverso programma del caccia americano di quinta generazione prodotto dalla Lockheed Martin , a cui l'Italia ha destinato circa 12 miliardi di euro entro il 2026, partecipa anche Finmeccanica .
Riguardo alle richieste degli alleati internazionali per contrastare la minaccia dell''Isis, Pinotti ha detto che "c''è un''interlocuzione in corso, stiamo vedendo tra quelle che possono servire quali sono le cose che l'Italia può fare meglio".
Il ministro ha auspicato che venga fatta "la scelta di un ulteriore coinvolgimento che dovremo comunque discutere insieme" con il Parlamento.
FONTE REUTERS