POVERO DOLLARO,FORTE FTSEMIB
Le Borse europee hanno messo a segno il nono rialzo , spinte dagli ultimi dati sul mercato del lavoro americano. Dati contraddittori, che da un lato mostrano a sorpresa un calo della disoccupazione a settembre al 7,2%, contro attese di un tasso invariato al 7,3%, e dall’altro indicano, sempre a settembre, solo 148 mila nuove assunzioni, molto meno delle 180 mila previste in media dagli economisti.
In questi giorni in cui i mercati sono dominati da una fregola rialzista per cui tutto va bene, pur di vedere gli indici segnare nuovi record.
Alla fine sono i dati negativi a pesare di più, ma in senso positivo per le Borse, e non è un paradosso. Se il mercato del lavoro Usa non crea abbastanza occupazione, è il ragionamento, la Fed lascerà proseguire ancora a lungo (almeno fino a marzo 2014, dicono gli economisti) i sostegni monetari alla crescita, che vanno avanti al ritmo di 85 miliardi di dollari al mese di acquisto di bond. E questo è quello che piace alle Borse. ERGO POVERO DOLLARO SEMPRE PIU’ SOTTO PRESSIONE E FORSE LO RIVEDREMO A 1,4 CONTRO EURO,La previsione di una Fed che continua a stampare dollari indebolisce le quotazioni del biglietto verde.
FTSEMIB
POTREMMO CONSIDERARE QUESTA FASE INTERMEDIA PER TARGET 21000 PUNTI,MA UN ONDA COSI FORTE HA BISOGNO DI BENZINA E QUINDI UN 18600/700 SERVIREBBE A CREARE PIU’ FORZA.ALTRIMENTI NAVIGHEREMO A VISTA CON TUTTI I RISCHI DEL CASO
POLITICA PDL VERSO SCISSIONE?
La possibilità che il Pdl si divida in due fazioni, una radicale favorevole al voto anticipato e una moderata favorevole alla prosecuzione del governo di larghe intese con il Pd, esiste anche dopo il voto di fiducia al governo Letta del 2 ottobre.
Lo sostiene il ministro del Pdl Gaetano Quagliariello che, con il segretario politico del partito e vice premier Angelino Alfano, è stato tra coloro che all’inizio del mese sono riusciti a far cambiare idea a Silvio Berlusconi, deciso a sfiduciare Enrico Letta.
“C’è anche il rischio di scissione”, ha detto il ministro durante un incontro con la Stampa Estera.
Ricordando gli avvenimenti che hanno portato alla drammatica inversione di rotta di Berlusconial Senato il 2 ottobre, Quagliariello ha sottolineato come si sia stata una “discussione aspra e profonda culminata con un voto di fiducia”.
“Sono passati 20 giorni e nessuno ha cambiato idea. Una parte del Pdl non ha dubbi [sulla necessità di proseguire l'azione di governo] e spero che questa parte riesca a trascinare anche l’altra”, ha detto ancora Quagliariello.
Alla domanda se un voto parlamentare favorevole alla decadenza da senatore di Berlusconi, condannato per frode fiscale invia definitiva, potrebbe riaccendere le divisioni all’interno del centrodestra, Quagliariello ha risposto: “Il comportamento della Giustizia nei confronti di Berlusconi è patologico e confermo che su questo occorre fare una battaglia. Sono anche convinto che questa battaglia non possa essere fatta a danno del Paese” facendo cadere il governo.
RASSEGNA 10 TITOLI
UNICREDIT E INTESA
Intesa,ATTUALMENTE LA PIU’ IN FORMA DELLE DUE BANCHE CON TARGET IN ATTO A 2,1 EU
Intesa san paolo prepara un bond a dieci anni: il secondo gruppo bancario italiano starebbe preparando una nuova emissione obbligazionaria senior, con scadenza a dieci anni. l’indicazione iniziale di riferimento sarebbe di circa 215 centesimi per cedola UNICREDIT,MOSTRA UNA SORTA DI DEBOLEZZA DOPO AVER TESTATO IL LIVELLO 5,69 EU AD UN PASSO DAL MURO SPARTIACQUE 5,7EU,PER NOI SOLO OPPORTUNITA’ D’ACCUMULO FINO A 5,4 EU
ENI
TORNA NUOVAMENTE CON FORZA PRE TRIMESTRALE SUI 18 EU MA NON RIESCE NELL’ALLUNGO VEDREMO…
FINMECCANICA E ANSALDO
LA REGINA MADRE VERSO I 6 EU MA TROVA ANCORA PICCOLE DIFFICOLTA’ SUI 5,8 EU,MENTRE ANSALDO HA ROTTO GLI INDUGI E SI PROIETTA A 8,5 EU NOSTRO TARGET FINALE.
SAES GETTERS
MOLTO FORTE IL SUPPORTO CHE RESPINGE IL RITRACCIAMENTO A 7,32 EU
TERNI ENERGIA
TOCCA LA TREND LINE A 2,13 E POI RIPARTE SULL’ALTRA TREND LINE A 2,23 EU CON BUONI VOLUMI INTERESSANTE
FIAT ORD
PRIMA SEMBRA DOVER SCIVOLARE SOTTO I 6 EU E POI GRAN COLPO DI RENI E CHIUSURA SOPRA ABBONDANTEMENTE A 6,16 EU,QUALCOSA SI MUOVE? VEDREMO
MPS
SEMPRE AL CENTRO DI DISCUSSIONI E TARGET PIU O MENO NEGATIVI,MA IL TITOLO RESISTE E VOGLIA DI MOLLARE CE N’E’ POCA
JUVENTUS
NOSTRA SMALL CUP ,IN DECISO RIPIEGAMENTO DOPO AVER RAGGIUNTO 0,41 EU MA SECONDO NOI E’ UN’OPPORTUNITA’ D’ACQUISTO NON PER TEMATICHE CALCISTICHE MA PER I VANTAGGI SU QUESTIONI FISCALI E CONCESSIONI.
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