Il prezzo dell'oro è andato oggi a picco. Il future con scadenza giugno ha perso al Comex il 4% a $1.501,40 all'oncia. Era dal 1 luglio del 2011 che il prezzo dell'oro non chiudeva a tali livelli. Sul metallo giallo hanno pesato diversi fattori. Alcune importanti banche d'affari, tra cui Goldman Sachs, hanno espresso di recente scetticismo sulle prospettive dell'oro. Il suo appeal presso gli investitori si è di conseguenza ridotto. Mario Draghi ha inoltre confermato oggi che Cipro potrebbe vendere le sue riserve auree per contribuire alla copertura di qualsiasi perdita sulla liquidità di emergenza che la BCE, attraverso la Banca centrale cipriota, ha fornito alle banche del Paese. I mercati temono ora che in futuro anche altri Paesi in crisi della zona euro possano considerare la vendita delle loro riserve auree. A penalizzare il prezzo dell'oro è stato infine l'apprezzamento del dollaro. Il Dollar Index, l'indice che misura il valore del biglietto verde in relazione al paniere delle altre principali valute, è salito fino a 82,49 punti rispetto a 82,23 punti di ieri. Un dollaro più forte è un fattore negativo per le materie prime denominate in dollari, come l'oro, perchè le rende più care per chi possiede altre divise.
Fonte Borsainside
Noi ad inizio anno vi avevamo segnalato, anche se il sito non si occupa prevalentemente di valute ma di titoli e nella fattispecie italiani,che il prezzo dell'oro era in piena bolla ed all'epoca trattava sul livello 1660/1680 $ l'oncia.Per noi era sopravvalutato ma all'epoca eravamo considerati dei folli perchè in controtendenza,ma di bolle ne abbiamo vissute abbastanza da permetterci di averla considerata tale.Come d'altro canto avevamo segnalato Apple .Ma le persone hanno bisogno di vedere il sangue e farsi male per capirlo.In borsa bisogna giocare con le probabilità a favore e non contro.