In ogni caso, ha precisato Nowotny, la Bce continuerà a garantire tutta la liquidità necessaria al sistema.Il Ltro del 29 febbraio vedrà una domanda di circa 500 miliardi di euro, secondo le stime della banca tedesca, anche se alcuni si aspettano addirittura una richiesta superiore ai 1.000 miliardi. Ma per gli esperti l'entità esatta della cifra totale richiesta è quasi irrilevante: quasi tutti gli investitori ritengono che il Ltro rimuova il rischio di liquidità per almeno un anno. Inoltre è stato dato spazio sui collaterali per le banche.Per quanto riguarda le borse i target stabiliti dax in primis sono stati raggiunti,l'SP500 è vicino al famoso 1370 e dollaro e btp in ipercomprato.Una correzione su borse e soprattutto sui nostri btp è più che probabile.Okkio soltanto alla volatilità vicina ai minimi sintomo di un imminente movimento di incremento fisiologico della stessa.
Quindi, ci si puo’ credibilmente attendere una correzione , con sviluppo nel mese di marzo. Tutto continua a far pensare a un 2012 a due facce: la prima sarà quella migliore,almeno per come si sta delineando. Quali sono le ripercussioni di tutto questo stampaggio selvaggio e ormai privo di senso di soldi? In primo luogo, senza il continuo supporto della banca centrale, la liquidità interbancaria potrebbe smettere di funzionare. Questa è una delle implicazioni del programma della BCE: quando si crea un programma di prestiti per salvare le banche dell’UE, ognuna di queste 523 banche che partecipa in sostanza ammette di avere un problema. E se hanno tutte un problema come possono prestarsi denaro tra di loro? Se sei una banca che ha partecipato al programma perché eri sull’orlo del fallimento, come fai a fidarti di altre banche che hanno approfittato dello stesso programma? Il Programma della BCE ha il potenziale per essere molto pericoloso.Difficile giudicare e stabilire quanto inciderà sui mercati ,ma di sicuro li stà portando fuori dalla realtà e totalmente narcotizzati.
Prendiamo esempio dalle prime due immissioni di liquidità effettuate dalla Fed, che a sua volta stà preparando un nuovo QE3,. hanno portato la Cina a ridurre la sua esposizione nel debito USA di 32 miliardi di USD solo nel mese di dicembre. La Cina, che ha prodotto 360 tonnellate di oro l’anno scorso, ne ha anche importato ulteriori 428 tonnellate nel 2011. I cosiddetti esperti hanno l’abitudine di minimizzare questi numeri, ma sembra abbastanza chiaro: la Cina non aspetta il prossimo programma di QE per diversificare. Questi paesi stanno accelerando il loro allontanamento dalle valute di carta, verso i beni reali. Ovvia conseguenza che non si può risolvere un problema di debito con più debiti, e non è possibile stampare moneta all’infinito senza gravi conseguenze. Questo è un trasferimento fittizio di rischio: ma siccome il rischio esiste e non puo’ essere eliminato, a un certo punto questa situazione non sarà più sostenibile ,solo allora sapremo quanto danno avranno causato questi modi artificiosi di salvaguardare un Paese e il suo debito. La storia insegna. Le banche centrali stanno alimentando una crescente sfiducia tra le nazioni creditrici costringendole ad adottare azioni preventive con le loro riserve valutarie. I singoli investitori dovrebbero comportarsi di conseguenza, perché sarà molto più facile godersi gli anni successivi se si possiedono le cose reali ( azioni e materie prime ) che possono effettivamente beneficiare di tutta questa iperinflazione monetaria che avere titoli di Paesi Sovrani in portafoglio.