Sugli indici come da noi più volte segnalato graficamente esiste un'ipercomprato che non sempre trova il mercato disponibile al ritracciamento. Anzi,spesso il mercato tende a salire perchè si uniscono i ritardatari,quelli che vengono convinti della bontà del rialzo. Si chiama accondiscendenza. Diremmo che quel che stona è la forza, la mancanza dei volumi importanti .E siccome i grafici alla fine non mentono mai,noi da queste righe in chiusura di settimana notiamo anche un pò di sgonfiamento degli Usa verso la chiusura di seduta di ieri , il fiato corto del nostro Ftse ,e il Dax a contatto con una resistenza più volte fatta notare nelle settimane scorse da noi,a contatto con i 7000 punti. Esiste una forma di pensiero che induce molti a ritenere che il mercato specie quello italico possa essere in tono neutro-positivo fino alla stagione dei dividendi. Possibile. Ma nel calcolo del rischio non ne varrebbe la pena. Il prossimo mese di marzo potrebbe non essere dei migliori per i mercati e stare alla finestra in attesa di eventi secondo noi è la miglior strategia. Eventualmente aprile potrebbe essere un momento in cui puntare su un minimo di rialzo sul Ftse per l'attesa del dividendo su molti titoli. Ma andiamo verso un periodo in cui storicamente la stagionalità non è favorevole. Quindi prudenza.