QE NECESSARIO? DRAGHI PRONTO AD INTERVENIRE MA QUANDO?
LTRO E’SERVITO MA LASCIA TROPPI DUBBI E INCONGRUENZE ,NELLA SUA STESSA STRUTTURA,MENTRE QE ,GIA’ HA FATTO VEDERE AMPIAMENTE I SUOI EFFETTI IN USA
Una cospicua schiera di esperti ha portato avanti l’idea che un intervento da parte della Banca Centrale Europea in termini di alleggerimento quantitativo sia la migliore delle strade percorribili, che apporterebbe immediatamente due vantaggi riscontrabili nella realtà: aumento dell’appeal estero verso l’Unione (e dunque un ridimensionamento della moneta unica) e incremento della liquidità di portafoglio delle famiglie (ovverosia, maggiore tendenza potenziale al consumo).
DRAGHI ASSERIVA
“La BCE è pronta ad intervenire” ha affermato Draghi al termine dell’ultimo incontro, fomentando le scommesse su quale possibile via deciderà di intraprendere il banchiere: mentre l’idea di applicare tassi negativi sui depositi sembra non rispondere al consenso bancario, che si troverebbe ‘vincolato’ ad aumentare l’ammontare di prestiti a terzi, l’ipotesi più accreditata pare essere quella di una nuova Ltro europea, che dia liquidità al sistema a costo irrisorio per le banche (a loro volta impiegate nelle operazioni di Asset Quality Review, in vista delle verifiche contabili europee).
IL QE MEGLIO DELL ‘LTRO
Il QE innanzitutto conferirebbe un dato certo di conferimento monetario 80 MLD mese,su cui poter contare,mentre LTRO non si conosce con estrema certezza l’ammontare delle due operazioni di Ltro attuate nel dicembre 2011 e febbraio 2012 (stimate rispettivamente a 490 e 530 miliardi di euro): debiti degli Stati con l’Europa, la maggior parte dei quali ancora non saldati. Quindi aprire al QE si fa sempre piu’ interessante e secondo noi anche piu’ produttivo
DRAGHI , DEVE FARE MENO PAROLE E PIU’ FATTI LO SPETTRO DELLA DEFLAZIONE E ALLE PORTE E NON VA SOTTOVALUTATO,INOLTRE EURO TROPPO FORTE STA DISTRUGGENDO LE NOSTRE AZIENDE…..