D'AMICO
Kepler Cheuvreux ha ridotto il prezzo obiettivo su D'Amico I.S. da 0,88 a 0,85 euro, livello che resta comunque ampiamente sopra i prezzi di Borsa. Il rating e' dunque confermato a buy. Gli esperti hanno limato le stime di Ebitda 2015-2017 in media dell'1%. "Il momentum degli utili resta favorevole e la valutazione del titolo e' interessante", affermano gli esperti
MUTUI ONLINE
Equita Sim ha alzato il prezzo obiettivo su MutuiOnline da 7,1 a 7,3 euro, confermando la raccomandazione hold. Dopo i conti del primo trimestre e un incontro con la societa' gli esperti hanno aggiornato le stime, alzando le previsioni di Eps 2015 del 7% "per riflettere il contributo delle surroghe, mentre l`outlook di medio periodo resta invariato".
CERVED
Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo su Cerved da 5,89 euro a 7,55 euro confermando la raccomandazione add. Gli esperti hanno leggermente modificato le loro stime per il 2015-2016 per tener conto della guidance sull'Ebitda 2015 e hanno spostato le previsioni al 2017. Nelle attese 2016 Imi ha incorporato l'implementazione del rifinanziamento del debito, la cui esecuzione secondo il management e' una priorita'. Inoltre, "ipotizziamo un costo del debito del 4%", contro una media precedente del 7%, conclude ImI
ZALANDO
Ubs avvia la copertura di Zalando a buy con target price di 43 euro, ritenendo che la societa' sia ormai redditizia dopo anni di crescita e investimenti e abbia ampie possibilita' di miglioramento dei margini operativi. Gli analisti prevedono che le vendite cresceranno del 21% in media all'anno nei prossimi cinque anni e che il margine operativo vedra' un incremento all'11% nel 2019 dal 4% dello scorso anno. Zalando sara' inclusa nell'indice tedesco delle mid-cap Mdax il prossimo 22 giugno
UBI BANCA
il Consiglio di Sorveglianza della banca ha deliberato di avviare l'iter per la trasformazione in Spa. Citigroup ha confermato sul titolo la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 8,6 euro. "Ci aspettiamo mosse simili da parte delle altre banche popolari sotto la nostra copertura nelle prossime settimane/mesi. Ci attendiamo che i contati per le fusioni tra le popolari vedano un'accelerazione tra il secondo semestre del 2015 e il primo sem. del 2016", spiegano gli analisti
La societa' ha avviato l'iter di trasformazione in spa, definendo il testo del nuovo statuto da sottoporre all'assemblea che si terra' entro ottobre. "Si tratta della prima iniziativa concreta da parte delle banche popolari interessate dalla riforma del settore, recentemente completata dalla disciplina di secondo livello emanata dalla Banca d'Italia. E, in quanto tale, potrebbe essere letta come un segnale di esistenza di un progetto di aggregazione. Il titolo tratta su livelli di prezzo coerenti con i fondamentali del gruppo", commentano gli analisti di ICBPI. Per gli esperti "i rischi di diluizione da un'operazione di M&A con B.Mps - da tempo ipotizzata da fonti di stampa e di mercato - sono contenuti". Su Ubi la raccomandazione e' neutral, con prezzo obiettivo a 7,5 euro
TELECOM
Dopo le recenti novità, Kepler-Cheuvreux e Oddo hanno ribadito la raccomandazione Buy e il target price rispettivamente a 1,25 e 1,40 euro.Secondo quanto riporta Bloomberg, il gruppo Vivendi punterebbe ad aumentare la propria quota in Telecom Italia fino al 15%. I rumors precisano che l'incremento della quota potrebbe avvenire già il mese prossimo.Nel frattempo si libereranno le quote delle azioni Telecom Italia in capo a Telco, che detiene il 22,4% del capitale.Sarà dunque effettivo il trasferimento dell'8,3% del capitale ordinario di Telecom Italia da Telefonica a Vivendi, che diventerà il primo socio del gruppo. A Generali verrà assegnato il 4,32% di Telecom Italia, a Intesa Sanpaolo e Mediobanca l'1,64% a testa.Dall'inizio dell'anno Telecom Italia registra un guadagno del 30%.Sono 15 gli analisti che consigliano l'acquisto del titolo, sui 33 censiti da Bloomberg. Target medio a 1,16 euro.
Prysmian
Mediobanca Securities conferma la raccomandazione outperform e il prezzo obiettivo a 20,8 euro sul titolo. Le parole dell'a.d. Valerio Battista in un'intervista, spiegano gli analisti, sono "coerenti con le nostre attese, che includono un recupero molto graduale del ciclo in Europa. Il management sembra impegnato a dare ritorno agli investitori"
-Banca Imi conferma la raccomandazione add e il target price a 23 euro su Prysmian dopo un roadshow di due giorni in Svizzera, che ha "rafforzato" la visione positiva degli analisti sul gruppo. Gli esperti ritengono che l'azienda possa raggiungere nel 2015 un Ebitda rettificato nella parte alta (o sopra) la guidance. Per Imi i cavi tlc potrebbero "portare sorprese positive nel 2015 ed essere uno dei principali driver di crescita almeno per i prossimi tre anni, grazie alla domanda crescente di connessioni broadband in Europa, Usa e Asia (Cina), ma anche in Brasile". Quanto infine all'M&A, gli esperti non vedono "nulla all'orizzonte nel breve termine" e ritengono che un'acquisizione di GC, di recente oggetto di rumors, "potrebbe avere senso da un punto di vista geografico e di sinergie in termini di costi di approvvigionamento", ma sarebbe "diluitiva sui margini almeno nella fase iniziale". Non si esclude infine "una possibile acquisizione di piccole-medie dimensioni nel segmento Surf o nei cavi per applicazioni speciali " commentano gli esperti.
A2A
. La stampa riporta di una lettera d'intenti finalizzata a un'integrazione con la multiutility Linea Group Holding. "Valutiamo positivamente l'operazione da un punto di vista industriale, anche considerando il business mix di Linea Group Holding", commentano gli analisti di Banca Imi. Su A2A la raccomandazione e' add, con prezzo obiettivo a 1,28 euro