Rating del 30 marzo

Marzo 30, 2020

MONCLEAR

Mediobanca Securities ha ridotto il target price di Moncler a 33 euro da 34 euro, confermando a neutral il rating. Gli esperti segnalano che l''azienda e'' ben posizionata per emergere piu'' forte della crisi, ma la bassa visibilita'' suggerisce ancora cautela.

-Goldman Sachs ha ridotto il prezzo obiettivo su Moncler  da 42 a 38 euro, confermando la raccomandazione buy. In un report sul comparto gli esperti hanno abbassato "di nuovo le stime" per tener conto dei rischi legati al coronavirus, prevedendo ora un "calo del 30% nelle vendite totali di lusso nel 2020". Le stime di Ebit in media scendono del 32%. Nel dettaglio, su Moncler le previsioni sull''anno in corso scendono del 29,3% a livello di Ebit e del 30,6% per l''Eps.

MID CAP

Mediobanca Securities ha aggiunto 4 mid cap alla sua lista di azioni preferite a piazza Affari. Si tratta di Iren, B.Farmafactoring, Garofalo e Tinexta, che si vanno ad aggiungere a Enel, Snam, Telecom I., Nexi, Italgas ed Enav. La diffusione del coronavirus ha un impatto negativo significativo sul mercato, che per MB durera'' almeno per il periodo che servira'' per controllare il contagio e per avere una risposta "articolata e credibile europea". Di conseguenza, per gli esperti "il modo migliore" per gestire questo difficile contesto di mercato e'' "attraverso societa'' che, pur se sono state penalizzate dalla correzione di mercato, hanno modelli di business resilienti" per affrontare la frenata economica in corso, con "focus su utility, infrastrutture, telecom e societa'' del payment, evitando invece ciclici e finanziari".

MEDIOBANCA

Banca Akros alza il rating da neutral a buy su Mediobanca  con un Tp che passa da 11 a 9,5 euro, dopo aver rivisto le stime per considerare l''impatto economico del Covid-19. Grazie alla "solida base di capitale (14% Cet1 ratio) e alla buona qualita'' degli attivi, Mediobanca e'' in grado di offrire un rendimento sui dividendi di circa il 9% ai prezzi di mercato correnti", commentano gli analisti. Tuttavia, gli stessi tagliano i ricavi attesi per l''ultimo trimestre dell''esercizio in corso e per i prossimi due anni e riducono le stime di Eps da 0,97 a 0,95 euro nel 2020, da 0,98 a 0,88 euro nel 2021 e da 1,01 a 0,89 euro nel 2022. Data la "minore redditivita''", gli esperti limano anche le attese sui dividendi a 0,50 euro sia per quest''anno che per il prossimo.

FERRARI

Citigroup conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 180 euro sul titolo. Gli esperti ricordano come la societa'' si sia dimostrata "robusta" nei precedenti casi di condizioni macro avverse e come la "lista di attesa" dei clienti che richiedono una Ferrari "resti robusta". Ad ogni modo, non ci aspettiamo che il business sia completamente immune" all''impatto economico della crisi da coronavirus, in particolare in termini di "pressioni sui dealer e di Formula 1", spiega Citigroup, che ha abbassato la stima di Ebit 2020 del 15%. La previsione sull''Eps per l''anno in corso scende dell''11%.

CAMPARI

Equita Sim ha ridotto il target price di Campari del 13% a 7,1 euro per azione, confermando a hold il rating, dopo l''aggiornamento dell''outlook per il Covid-19 durante l''assemblea dello scorso venerdi''. La societa'', notano comunque gli esperti, ha anche sottolineato la propria solidita'' finanziaria e ha confermato il pagamento del dividendo ad aprile, insieme al pagamento del bond in scadenza a settembre e il buy-back da 350 mln annunciato a febbraio. Il titolo, proseguono da Equita, ha perso il 16% da inizio anno e quota in linea con la media a 5 anni, beneficiando di una solida situazione finanziaria e di un business meno ciclico, che fa presupporre una normalizzazione nel medio termine. "Tuttavia le valutazioni attuali ci sembrano gia'' riflettere questi elementi positivi", concludono gli analisti

-Banca Akros ha ridotto il target price di Campari a 7,3 euro da 9,3 euro, confermando a neutral il rating. Gli esperti segnalano che alla luce dell forte incertezza le vendite 2020 potrebbero scendere del 6,1% su base annua e di conseguenza l''Ebit adjusted viene previsto in discesa dell''8,8%. Atteso invece un recupero nelle vendite e nella redditivita'' nel 2021.

GEOX

Banca Akros ha ridotto il target price di Geox a 0,79 euro da 0,92 euro, confermando a hold il rating, dopo l''aggiornamento sugli impatti del Covid-19. Gli esperti hanno anche tagliato le stime di un ulteriore 6% a livello di ricavi; abbassate anche le previsioni a livello di Ebit, considerando anche alcuni benefici dall''attuale piano di contingenza in corso.

BRUNELLO CUCINELLI

Goldman Sachs ha ridotto il prezzo obiettivo su B.Cucinelli  da 35,9 a 32,8 euro, confermando la raccomandazione buy. In un report sul comparto europeo del lusso gli esperti hanno abbassato "di nuovo le stime" per tener conto dei rischi legati al coronavirus, prevedendo ora un "calo del 30% nelle vendite totali di lusso nel 2020". Le stime di Ebit in media scendono del 32%. Nel dettaglio, su B.Cucinelli le previsioni sull''anno in corso scendono del 21,6% a livello di Ebit e del 46% per l''Eps.

FERRAGAMO

-Goldman Sachs ha ridotto il prezzo obiettivo su S.Ferragamo  da 16,8 a 13,5 euro, confermando la raccomandazione neutral. In un report sul comparto europeo del lusso gli esperti hanno abbassato "di nuovo le stime" per tener conto dei rischi legati al coronavirus, prevedendo ora un "calo del 30% nelle vendite totali di lusso nel 2020". Le stime di Ebit in media scendono del 32%. Nel dettaglio, su S.Ferragamo le previsioni sull''anno in corso scendono del 64,5% a livello di Ebit e del 79,9% per l''Eps.

PORTOBELLO

-Integrae Sim ha alzato il target price di Portobello a 25,6 euro da 15,66 euro, confermando a buy il rating, dopo risultati molto positivi, che hanno superato abbondantemente le stime sia in termini di vendite sia in termini di marginalita''. Per quanto riguarda l''epidemia Covid 19, gli esperti ritengono che possa esserci un impatto diretto soltanto sul ramo retail, per il resto, vista la natura del business, la societa'' sara'' a supporto delle controparti nello smaltimento degli eccessi di magazzino risultanti da questo periodo di chiusura forzata. Inoltre, la Societa'' potra'' trarre beneficio dalle previsioni del decreto "Cura Italia"

EXOR

Banca Imi riduce il prezzo obiettivo di Exor  da 78,1 a 64,1 euro, confermando il rating buy. La societa'' ha ribadito il proprio impegno a finalizzare la vendita programmata di PartnerRe a Covea, nonostante le turbolenze del mercato innescate dall''epidemia di coronavirus. Secondo gli analisti, l''accordo verra'' concluso all''offerta iniziale di Covea di 9 mld usd, sebbene non si possa escludere un potenziale rischio di revisione al ribasso. Gli esperti non prevedono che Exor vendera'' PartnerRe al di sotto del suo patrimonio netto, considerato come una soglia. La valutazione del net asset value di Exor al valore contabile di ParterRe "restituirebbe un significativo rialzo del titolo, sebbene inferiore al 20%", conclude Imi.

HERA

Citigroup ha ridotto il prezzo obiettivo su Hera da 3,2 a 2,7 euro, confermando la raccomandazione sell. "Nonostante la forte correzione, crediamo ancora che la valutazione di Hera sia non interessante", commentano gli analisti, che hanno tagliato le stime sugli utili della societa'' del 13% per il 2020 e del 14% per il 2021 per tener conto dello scenario legato al coronavirus.

FIERA MILANO

-Banca Imi mette in revisione la raccomandazione e il prezzo obiettivo di Fiera Mi., in seguito alla cancellazione del Salone del Mobile. Gli analisti stimano ricavi 2020 di circa 190 mln euro, contro i 263,4 mln previsti in precedenza, un Ebitda di 38 mln euro, contro i 75 mln attesi precedentemente, e una perdita netta di circa 15 mln euro, contro un utile atteso di 13,2 mln. Tuttavia, tali previsioni non considerano "le azioni di efficienza che il management cerchera'' di attuare" per ridurre i costi, aggiungono gli esperti, che ricordano la solidita'' del bilancio di Fiera Mi. (patrimonio netto 2019 di 107,9 mln euro e liquita'' netta di 68,3 mln), che dovrebbe consentire alla societa'' di assorbire l''impatto una tantum del coronavirus. Per il 2021, ipotizzando un ritorno graduale alla normalita'', gli analisti ribadiscono le stime diffuse precedentemente, ricordando la presenza di importanti mostre pluriennali.

GIGLIO GROUP

Banca Imi ha confermato il Buy sul titolo, con target price pari a 3,3 euro. Il prezzo obiettivo esprime, rispetto alla quotazione, un potenziale rialzo del 52% circa. Nello studio, Banca Imi esprime una valutazione positiva sul modello di business della società, che in poco tempo è stata in grado di convertire alcune piattaforme al reperimento e alla vendita delle mascherine, utili per contrastare l’epidemia da Covid-19.
In meno di 10 giorni, Giglio ha recuperato mascherine per un controvalore di 4,5 milioni di euro, destinate in parte alla Regione Liguria, in parte a quelle aziende che compiono attività strategiche in Italia. Questo è stato possibile grazie alla presenza di Giglio in Cina, dov’è autorizzata ad operare. Si sottolineano inoltre le recenti performace della società nel settore Food, dove la controllata Terashop sta registrando un aumento delle vendite pari al 1000%. Un altro settore in crescita è quello dell’elettronica, dove i ricavi stanno crescendo del 500% al giorno.

ANIMA

Stamattina UBS ha promosso la raccomandazione da Neutral a Buy.Il consenso Bloomberg registra 12 Buy, 2 Neutral, 0 Sell. Target medio 4,83 euro.

UNICEM

-Mediobanca Securities ha ridotto il target price di B.Unicem a 19,8 euro da 24,3 euro, confermando ad outperform il rating, di riflesso ad un taglio delle stime di Ebitda 2020/2021 del 20%, assumendo un recupero a U nel 2022. Gli esperti segnalano che l''azienda comunque ha uno dei piu'' forti bilanci nel settore.

IWB

-Cfo Sim ha alzato il target price di IWvb a 20 euro da 19,2 euro, confermando a buy il rating. Secondo gli esperti l''azienda ha pubblicato risultati buoni, sostanzialmente in linea alle attese, guidati da un solido progresso nella divisione wholesale e un ulteriore contenimento dei costi.

TOD'S

oldman Sachs ha ridotto il prezzo obiettivo su Tod''s da 29,5 a 24,3 euro, confermando la raccomandazione sell. In un report sul comparto europeo del lusso gli esperti hanno abbassato "di nuovo le stime" per tener conto dei rischi legati al coronavirus, prevedendo ora un "calo del 30% nelle vendite totali di lusso nel 2020". Le stime di Ebit in media scendono del 32%.

SAIPEM

--L''agenzia Moody''s Investors Service ha confermato su Saipem il rating "Ba1" per il "corporate family rating" e "Ba1" per le emissioni obbligazionarie effettuate da Saipem Finance International. L''outlook e'' stato modificato da stabile a negativo. E'' quanto si legge in una breve nota.

Jefferies ha ridotto il giudizio su Saipem  da buy a hold, con prezzo obiettivo che scende da 5,5 a 2,3 euro. Gli esperti hanno tagliato le stime di Eps del 73% nel 2020 e del 50% nel 2021 per tener conto di "ricavi molto piu'' bassi" in un contesto di forte calo del prezzo del petrolio.

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