AEFFE
-Mediobanca Securities conferma il rating neutral e abbassa il prezzo obiettivo a 1,84 da 1,95 euro su Aeffe che ieri ha pubblicato la trimestrale. Gli analisti segnalano che i dati sono stati "misti, mostrando una sorpresa negativa in termini di redditivita', con un calo del margine superiore al previsto". Gli esperti evidenziano che il mix delle vendite e' stato sfavorevole e ritiene che "la cautela sia d'obbligo in assenza di chiari segnali di un business pick-up in Russia".
GEOX
Banca Akros ha alzato sul titolo il prezzo obiettivo a 4 da 3,7 euro (rating accumulate) spiegando che nel primo semestre "i ricavi sono stati perfettamente in linea con le attese mentre il margine lordo e l'Ebitda hanno battuto le previsioni". In definitiva, sottolinea la casa d'affari, "i numeri riportati testimoniano che il turnaround della societa' sta andando bene: ci aspettiamo che i futuri conti del gruppo siano in linea con i piani di Geox, senza nessuna delusione". Infine, per quanto riguarda l'outlook "la societa', nonostante il contesto difficile, resta fiduciosa sulla futura crescita delle vendite e della redditivita' del gruppo e conferma la sua guidance", conclude Akros.
MEDIOLANUM
Citigroup ha alzato su Mediolanum la raccomandazione a buy da neutral, confermando il prezzo obiettivo a 8,3 euro. Dopo la pubblicazione dei conti gli analisti sottolineano che "i trend vanno nella giusta direzione", con l'utile netto che ha battuto le attese del consenso. Gli esperti hanno alzato le stime sul 2015-2016-2017 rispettivamente del 4%, dell'1,1% e dell'1,9% evidenziando il buon outlook e la valutazione conveniente rispetto ai concorrenti.
ENI
Jefferies ha abbassato sul titolo il prezzo obiettivo a 13,5 da 13,7 euro, confermando la raccomandazione underperform. "I risultati delle unita' core di Eni sono stati forti, aiutati dalle iniziative prese sul taglio dei costi e dall'effetto cambio favorevole. Anche la guidance e' stata buona. Tuttavia, l'ultimo profit warning di Saipem rende una potenziale uscita ancora piu' difficile a nostro avviso".
RCS
Equita Sim ha confermato sul titolo la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 1,28 euro evidenziando che "il Cda ha approvato il nuovo piano industriale, focalizzato sullo sport e che prevede la creazione di 2 unita' di business per le news. L'area Sport International includera' Marca, La Gazzetta dello Sport e l'organizzazione di eventi. Il piano sara' presentato a settembre. Il Cda ha approvato la cessione del 44% di Finelco (Radio) per 20 mln euro e ha dato mandato all'a.d. di definire gli aspetti contrattuali per la cessione di Rcs Libri. La probabile cessione dei Libri permette di ridurre il leverage del gruppo. Sara' importante verificare cosa decideranno le banche riguardo ai covenant (Rcs Libri non era inclusa nei 100 mln di dismissioni ancora da effettuare). I risultati preliminari del 1* semestre 2015 sono in linea con le attese". Per gli analisti sara' "importante verificare come sara' finanziato il piano e l'eventuale entrata di un partner finanziario nell'area sport, che permtterebbe di valorizzare la divisione. Ci attendiamo una reazione positiva del mercato perche' la recente performance del titolo (-20% negli ultimi 3 mesi) sconta il potenziale aumento di capitale da 200 mln euro, che sembrerebbe evitato".
Italcementi
Jefferies taglia a HOLD da BUY, target a 10,6 da 10 euro
FCA
Equita Sim ha alzato il prezzo obiettivo su Fca da 16,6 a 18 euro, confermando la raccomandazione buy. I conti del secondo trimestre, spiegano gli analisti, sono stati migliori delle attese "a tutti i livelli", anche grazie ai cambi. Il driver principale, precisano gli esperti, e' stato l'andamento nei Paesi Nafta. Equita ha incrementato le stime 2015 sull'Ebit rettificato del 5% a circa 4,7 mld euro e sull'utile netto del 3%.
Credit Suisse alza target price a 19,2 euro da 18,3 euro, rating OUTPERFORM
Kepler Cheuvreux alza target price a 14,5 euro da 13 euro, rating HOLD
Exane Bnp Paribas alza target del 4% a 15,2 euro, rating NEUTRAL
Brembo
Exane Bnp Paribas alza target dell'11% a 41,5 euro, rating NEUTRAL
Esn/Banca Akros taglia a NEUTRAL da ACCUMULATE,target a 40 da 39 euro
LUXOTTICA
Stamattina Jefferies ha preso posizione sul leader mondiale degli occhiali, ha riavviato la copertura con il giudizio Undeperform, il target price è 55 euro.Questa settimana Luxottica ha pubblicato i dati del secondo trimestre 2015, chiuso con un utile netto rettificato di 314 milioni di euro, in rialzo del 34% anno su anno, gli analisti si aspettavano 308 milioni di euro.Le vendite sono salite del 19%, a 2,46 miliardi. In Cina, i ricavi a parità di perimetro sono aumentati del 48%. Buoni risultati anche nel Sud Est dell'Asia, in Brasile ed in Messico.Luxottica conferma che nell'anno, la redditività crescerà in modo doppio rispetto ai ricavi. Lunedì 20 luglio, il titolo ha segnato il nuovo massimo di tutti i tempi a 67,3 euro.
Enel
Kepler Cheuvreux alza target a 4,3 da 4,25 euro, rating HOLD
MAIRE T
Banca Akros conferma il rating buy e il target price a 3,4 euro su Maire T.. La societa' ieri ha annunciato che la sua controllata Tecnimont si e' aggiudicata un contratto Epc da parte del cliente Yara International relativo ad un nuovo impianto per la granulazione dell'urea che sara' realizzato a Sluiskil, nei Paesi Bassi. Il valore totale del contratto e' di 125 mln di euro. Secondo gli analisti questa e' una notizia positiva.
Diasorin
Jefferies alza target a 41 da 39 euro, rating HOLD
YOOX
JPMorgan ha alzato il prezzo obiettivo su Yoox da 31 a 33 euro, confermando la raccomandazione overweight. I ricavi del secondo trimestre, spiegano gli analisti, sono stati del 2% sopra le attese; migliore delle previsioni anche l'Ebitda margin.
Trevi
Kepler Cheuvreux taglia target a 1,8 da 2,4 euro, rating REDUCE
Mediaset
Secondo Equita Sim i conti del secondo trimestre sono stati migliori delle attese "grazie al taglio dei costi". Gli esperti confermano "la stima di crescita della pubblicita' del 2% sul 2015 (consensus +2,4%), con un implicito +5% nel secondo semestre. Stima di utile netto +9% per minori oneri finanziari (+1% sul 2016). Ci attendiamo comunque una reazione positiva dal mercato per i primi segnali di ripresa della pubblicita'". Equita conferma "il giudizio neutrale" su Mediaset per vari fattori. In particolare, notano gli esperti, "il titolo e' stato il migliore da inizio anno (+40% rispetto al +20% per il settore); le nostre stime di crescita della pubblicita' sono confermate a +2%; le opzioni di M&A attese prima del lancio della Champions non si sono concretizzate (rischio delivery per Mediaset Premium)". Rating hold, prezzo obiettivo a 4,8 euro
-Nomura ha alzato il prezzo obiettivo su Mediaset a 4 da 3,6 euro per tener conto di un miglioramento del 3,5% delle stime di Eps 2015 grazie a minori costi operativi. La raccomandazione resta neutral. Secondo gli esperti comunque "probabilmente il consenso scendera'". In occasione dei conti 2014 e del primo trimestre, ricorda Nomura, il management aveva "detto di essere fiducioso sulle stime di consenso di crescita della pubblicita' 2015 di un 2/4%, con un'accelerazione prevista nella seconda meta' dell'anno. Invece il management non ha ribadito questa guidance nella call sul secondo trimestre e ha detto che la tendenza per luglio e agosto e' di una crescita a bassa singola cifra, pur aspettandosi di sovraperformare il mercato tv di riferimento". Nomura stima un +1,5% di crescita della pubblicita' nel 2015, "cosa che implicherebbe un +3% nel secondo semestre". Il consenso invece vede un +2,5% e dunque per gli esperti dovrebbe scendere.
CEMENTIR
Kepler Cheuvreux taglia target a 7,3 euro, rating BUY
RAIWAY
All'indomani della presentazione dei dati del trimestre, Mediobanca taglia il giudizio a Neutral dal preceente Outperform. Il trimestre si è chiuso con ricavi in rialzo dell'1,7% anno su anno a 52,6 milioni. Ebitda in lieve calo a 27,7 milioni. Utile netto a 10,4 milioni e debito a 72,5 milioni. La società ha confermato che il 2015 si chiuderà con un incremento dell'Ebitda di due milioni rispetto al 2014. Gli investimenti dovrebbero essere di circa 40 milioni, il debito a fine anno è stimato a 50 milioni.
Finmeccanica
Esn/Banca Akros alza target a 14,7 euro da 13,5, rating BUY
Piaggio
Esn/Banca Akros taglia a NEUTRAL da ACCUMULATE
Parmalat
Banca Akros riduce il target price a 2,5 euro da 2,6 euro su ParmalaT, confermando il rating neutral. I conti della societa' evidenziano un buon andamento della redditivita' negli Usa, Africa, Europa ed Australia. L'utile del periodo e' aumentato del 5,7%, mentre il fatturato netto e l'Ebitda sono aumentati dal 3% al 5%, il tutto a tasso di cambio e perimetro costanti escludendo l'effetto dell'iperinflazione in Venezuela. Confermata la guidance 2015. "Le vendite del primo semestre sono state leggermente superiori alle attese, mentre l'Ebitda e' stato inferiore. Abbiamo perfezionato le nostre stime e ci aspettiamo un Ebitda per il 2015 intorno ai 463 mln e per il 2016 a circa 508,6 mln", commentano gli esperti