RENZI :QUALCUNO TORNA A CREDERCI E SI RICOPRE
OGGI ,GIORNATA ATTESA MOLTO TRANQUILLA,PER TORNATA ELETTORALE DI DOMENICA,SONO SCATTATE MOLTE RICOPERTURE ,NEL TIMORE (PER I SHORTISTI) CHE GRILLO NON RIESCA A FARE DI UN SOL BOCCONE IL GOVERNO ,MA CHE ALTRESI’ SARA RENZI A PRENDERE IL LARGO;COM’ E’ BEN NOTO NELLE ULTIME DUE SETTIMANE LE VOCI DI UN ‘EVENTUALE VITTORIA DI PROTESTA HANNO CONTRIBUITO AD INNALZARE LO SPREAD ED AFFOSSARE IL LISTINO.LA CHIUSURA DEPONE A FAVORE DI RENZI ,MA NON E’ VANGELO,PER TALE RAGIONE ASPETTIAMO CONFERME SERIE E VERE DI SAPERE CHI GOVERNERA’ IN EUROPA ,UNA VOLTA BEN CONSAPEVOLI DI CHI SARA’ IL VINCITORE PRENDEREMO NUOVE POSIZIONI IN MERITO.LA BORSA USA NEL FRATTEMPO A TOCCATO NUOVAMENTE LA VETTA DELL’OLIMPO.
CHIUSURA 20745 PUNTI
RENZI
“Il giro di italia in #80 giorni”: si chiama così la copertina con le 10 slides con cui Matteo Renzi ha illustrato in conferenza stampa l’azione del governo dalla sua nascita dove “ogni riferimento agli 80 euro è puramente voluto”. “Chi ha pensato che per 80 giorni abbiamo fatto interventi spot deve ricredersi”, ha detto Renzi. Attraverso le misure varate dal governo nei primi 80 giorni, inizia a emergere “la cornice del puzzle”, il disegno complessivo, ha spiegato il presidente del Consiglio. Gli 80 euro di taglio dell’Irpef “sono solo l’inizio” e ci sarà un alleggerimento anche per pensionati e partite Iva: “Giù le tasse se vogliamo portar su l’Italia”, ha affermato il premier.
Il prossimo passo per combattere la disoccupazione, ha detto ancora Renzi, è “la rapida approvazione del ddl delega” sul lavoro “che contiamo di accelerare quanto più possibile”.
Ho il “desiderio di rassicurarvi del fatto che in questi giorni di intensa campagna elettorale non soltanto si è continuato a lavorare in modo molto deciso e determinato ma si sono gettate le basi per un autentico cambio di prospettiva della nostra azione di governo”, ha detto il premier.
BERLUSCONI SU GRILLO
Se vincesse Grillo “non posso immaginare cosa succederà, si tratta di una presenza inquietante, potranno succedere dei disordini inquietanti”. Lo afferma Berlusconi all’Alfonso Signorini Show’. “Grillo non fa più ridere, fa e deve fare paura”. “I regimi autoritari”, conclude sono nati “nelle stesse condizioni economiche” dell’Italia di oggi.
Grillo ha già detto che “farà la marcia su Roma, ha chiesto la testa del presidente della Repubblica, e promesso la cacciata dei parlamentari, vuole processare imprenditori, politici e giornalisti. Ha annunciato che vuole distruggere tutto, con un sistema governato da delegati del web”. Lo afferma Silvio Berlusconi all’Alfonso Signorini Show, su Radio Montecarlo, sottolineando: “può sembrare una macchietta di dittatore, ma non è così, fa paura”.
ENI
L’amministratore delegato di Gazprom, Alexey Miller, e l’Ad di Eni, Claudio Descalzi, hanno firmato oggi un accordo sulla revisione dei contratti di approvvigionamento di gas. “L’accordo prevede una riduzione dei prezzi delle forniture e un cambiamento importante nelle modalità di indicizzazione assicurando il pieno allineamento con il mercato”, si legge nella nota del colosso petrolifero. L’accordo, sottolinea il gruppo di San Donato Milanese, rappresenta “un cardine dell’impegno di Eni di rinegoziare tutti i contratti di fornitura gas a lungo termine con terze parti, con l’obiettivo di disporre di un portafoglio di approvvigionamenti pienamente competitivo”.
NAPOLITANO SU CRIMINALITA’
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha detto oggi che occorre bloccare la “preoccupante” influenza delle associazioni criminali nel mondo imprenditoriale, che pesa su tutta l’economia italiana.
“Il tema della penetrazione delle associazioni criminali nel mondo degli affari e dell’imprenditoria, oggetto dei progetti didattici sviluppati quest’anno nelle scuole, è di spiccata attualità”, ha scritto il capo dello Stato in un messaggio per l’anniversario dell’uccisione del magistrato anti-mafia Giovanni Falcone.
“Si tratta infatti di un fenomeno particolarmente preoccupante per la sua diffusione e per l’incidenza sulle attività produttive e, più in generale, sull’economia nazionale”.
Secondo il capo dello Stato, per “contrastare tale pervasiva presenza e fuorviante influenza” occorre coinvolgere prima di tutto i giovani.
GERMANIA
Germania: Pil I trimestre (finale) in crescita dello 0,8%, come da attese
Il Pil in Germania ha registrato nel primo trimestre (lettura finale) una crescita dello 0,8% su base trimestrale rispetto al +0,8% della precedente rilevazione. Il dato è in linea con le attese che stimavano un aumento dello 0,8%.
RUMORS
Hewlett-packard, i licenziamenti salgono oltre quota 50mila: nel 2012 il gruppo informatico Hewlett-packard ha dato il via a un piano di ristrutturazione, che ora verrà ampliato. in un primo momento aveva fatto sapere che avrebbe tagliato 34mila posti di lavoro, ma ora il numero sale a oltre 50mila. secondo quanto reso noto, i ricavi sono scesi dell’1% a 27,31 miliardi di dollari, meno dei 27,41 attesi dal mercato (repubblica.it)
Renzi, dal 2015 gli 80 euro andranno anche ai pensionati: intervenendo ad agorà il presidente del consiglio Matteo Renzi ha detto: “quest’anno non abbiamo potuto occuparci dei pensionati, ma dal 2015 ci saranno anche loro nella misura degli 80 euro (agenzia)
BORSA USA
Il Dipartimento del Commercio ha comunicato oggi che le vendite di nuove case (New Home Sales) sono aumentate lo scorso mese negli USA del 6,4% a 433.000 unità. Gli economisti avevano atteso un aumento a 415.000 unità.
Il dato di marzo è stato rivisto al rialzo, da 384.000 a 407.000 unità.
Il prezzo medio di vendita è sceso ad aprile, da anno ad anno, dell’1,3% a $275.800.
RASSEGNA TITOLI
MPS
HSBC ha promosso il titolo a Neutral da Underweight, confermando il target price di 22 euro.
Entro metà giugno partirà l’aumento di capitale di 5 miliardi di euro.
Per quanto riguarda i risultati, l’istituto senese ha comunicato che il primo trimestre 2014 si è chiuso con una perdita netta di 174 milioni di euro, dopo rettifiche su crediti per 477 milioni e con un effetto negativo e non ricorrente di circa 143 milioni per maggiori oneri sui Monti Bond.
Il margine di interesse è sceso del 21% sul trimestre precedente a 446 milioni.
Il management prevede di cedere entro il primo semestre 500 milioni di crediti in sofferenza e ha indicato un Common Equity tier1 al 10,8% a fine marzo che sale pro-forma al 13,3% considerando l’aumento di capitale da 5 miliardi annunciato che servirà a rimborsare 3 dei 4,07 miliardi di Monti Bond.
ATLANTIA
Atlantia (ATL.MI), la holding delle infrastrutture (aeroporti e autostrade) della famiglia Benetton, continua a mietere successi fra i broker e le banche d’affari. Ultima in ordine di tempo a promuovere il titolo, è arrivata oggi l’americana JP Morgan che ha alzato il target price a 23 euro da 21 euro, confermando il giudizio positivo Overweight.
Il report di JP Morgan si basa su una previsione di crescita del 2% del traffico sulla rete autostradale per quest’anno e per il 2015. Altro elemento a favore di Atlantia sono i bassi tassi di interesse: la società quest’anno andrà a rinnovare debiti in scadenza per 2,2 miliardi di euro e il broker Usa si attende da questa operazione un risparmio di oneri finanziari pari a 66 milioni.
ENI
MOLTO INTERESSANTE SCOPERTA IN MOZAMBICO
Nuovo successo per Eni (ENI.MI) in Mozambico, che ha annunciato ieri il completamento della campagna di delineazione della scoperta di Agulha nell’Area 4. Agulha 2, dodicesimo pozzo perforato con successo nell’Area 4, ha incontrato circa 25 metri di mineralizzazione a gas in reservoir.
Le risorse totali dell’Area 4, di cui Eni è operatore con una partecipazione del 50%, sono state confermate in circa 2.400 miliardi di metri cubi.
Secondo MF, l’arrivo di Descalzi al vertice di Eni
non avrebbe cambiato l’obiettivo di cedere una quota del 15% dei giacimenti in Mozambico (dopo la cessione del 20% a Petrochina). L’incasso è indicato a 3,6 miliardi di euro (circa 5,0 miliardi di dollari).
La potenziale cessione di un’altra quota in Mozambico era stata anticipata da Scaroni nel corso della presentazione del piano strategico 2014-17, in cui erano state delineate cessioni per complessivi 9 miliardi di euro, di cui 2,4 già realizzate (SeverEnergia).
TELECOM
INTERESSANTE MA COMPRIAMO SOLO SU APPOGGIO A 0,77 EU
Telecom Italia (TIT.MI) ha collocato ieri un’obbligazione in dollari a 10 anni a tasso fisso (5,3%) per un ammontare di 1,5 miliardi di dollari.
L’emissione diversifica il debito in termini di valute e si inserisce nel processo di rifinanziamento del debito in scadenza: il costo del bond è in linea con il costo medio del debito di Telecom (5,5%).
Unicredit :vendita Uccmb procede bene
Il processo di vendita di Uccmb, società specializzata nella gestione dei crediti problematici del gruppo UniCredit (UCG.MI), procede secondo i piani e tra qualche settimana dovrebbero arrivare le prime offerte vincolanti.
Lo ha detto il Ceo di UniCredit Federico Ghizzoni, a margine di un convegno organizzato dall’osservatorio Giovani-Editori, specificando che sulla vendita dell’asset ci sono trattative con “investitori di primaria importanza”. “Siamo in linea con il piano interno di vendita dell’azienda. Siamo in una fase due in cui dovremmo ricevere tra alcune settimane le prime offerte vincolanti”, ha spiegato.
Ghizzoni ha dunque ribadito l’obiettivo di chiudere l’operazione entro fine anno.
ANSALDO E FINMECCANICA
PER IL NOSTRO GIOIELLINO SIAMO ANCORA IN ATTESA ,MENTRE PER FINMECCANICA Banca Akros ha confermato il rating buy su Finmeccanica e il prezzo obiettivo a 8,25 euro. La Camera dei rappresentanti Usa ha approvato l’emendamento Ndaa (National Defence Authorization Act) incluso un budget base per il Pentagono da 496 mld usd e altri 79,4 mld usd per operazioni di contingenza all’estero. Inoltre ieri la Tai (Turkish Aerospace Industries) ha affermato che potrebbe annunciare presto il primo contratto export per i suoi elicotteri d’attacco ‘T-129′. “Crediamo che la notizia sull’Ndaa non dovrebbe avere alcun impatto materiale in quanto il dibatto pubblico continua ormai da un po’”, spiegano gli analisti. Per quanto riguarda invece la notizia sulla Tai “e’ probabile che abbia delle conseguenze positive nel breve termine: per quanto ci riguarda, se Tai dovesse ottenere un contratto sui ‘T-129′ che vale 100, i ricavi corrispondenti di Agusta-Westland sarebbero di 90″, conclude la casa d’affari.
INTESA
CONTRO OGNI ASPETTATIVA LO SPREAD SCENDE A 174 PUNTI E IL TITOLO RIPRENDE FIATO STABILIZZANDOSI SOPRA I 2,3 EU.MA SOLTANTO LUNEDI SAPREMO SE VARRA’ LA PENA ENTRARCI DECISI