Mentre Wall Street preferisce in genere un repubblicano alla Casa Bianca, da quando Obama è entrato in carica a fine gennaio 2009, il mercato azionario è salito. Allora perchè a Wall Street non piace Obama?
Secondo Zuckerman non è da escludere una questione al limite del risentimento personale: "Si sentono offesi dal presidente Obama" che è stato critico nei confronti di Wall Street in occasione dei recenti e numerosi scandali finanziari e delle altrettanto recenti e numerose “facili scappatoie” dei maxi dirigenti che tra accordi extra giudiziali e pagamenti di megamulte (dalle cifre astronomiche ma solo pochi spiccioli rispetto agli ammanchi provocati) sono riusciti a evitare il peggio.Wall Street contesta all’attuale presidente un certo disinteresse per i mercati (parte produttiva del Paese) a favore di una riforma sanitaria considerata inutile, o almeno non urgente. Ma, ancora una volta, i mercati finanziari hanno fatto abbastanza bene sotto Obama.
Da quando ha riconfermato Bernanke per un secondo mandato a partire dal febbraio 2010, l'indice S&P 500 ha guadagnato il 32%. Il piano di salvataggio delle banche e del settore auto che il presidente Bush ha cominciato (ma Obama ha ampliato) ha contribuito a stabilizzare entrambi i settori, secondo molti analisti ed economisti. E i primi effetti si stanno iniziando a sentire proprio in questi giorni con i primi dati forti di ripresa del settore auto. E secondo ProPublica, più di due terzi dei 603 miliardi dollari spesi è stato restituito ai contribuenti sotto forma di aumento di dividendi, interessi e altri redditi.