RUMORS DEL 19 LUGLIO

Luglio 20, 2018

RUMORS DEL 19 LUGLIO

TELECOM

Tim Partecipacoes , la controllata brasiliana di Tim, ha archiviato il secondo trimestre con un utile netto di 334,5 milioni di real, in

aumento del 53,2% rispetto allo stesso periodo del 2017.

L'utile netto di Tim Brasil è risultato al di sotto del consensus degli analisti, pari a 388 milioni di real. Il margine operativo lordo si è attestato a 1,56 miliardi di real, mentre il consensus si fermava a 1,54 miliardi.

La società ha registrato comunque una crescita da tutte le fonti di ricavo, nonostante la fragile ripresa dell'economia brasiliana.
Se i risultati nel segmento degli abbonamenti si sono confermati positivi, le disdette dei contratti prepagati hanno continuato a impattare negativamente sulla crescita netta dei clienti.

SALINI

indiscrezioni di stampa secondo cui l'autostrada argentina Autopistas del Sol (Ausol) ha esteso il suo contratto di concessione fino al 2030. Mediobanca Securites (rating neutral, prezzo obiettivo 2,9 euro) ricorda che "il gruppo italiano delle infrastrutture ha una partecipazione del 19,818% nella concessione e, secondo l'ultima presentazione relativa al 2017, si tratta di un asset non core per il gruppo che potrebbe essere venduto nel 2018 o nel 2019". MB ricorda che il valore contabile di questa partecipazione e' di circa 90 milioni di euro e che la vendita di attivita' non strategiche, come la quota di Ausol (oltre che alla dismissione in corso della divisione US Plant & Paving), puo' permettere al gruppo di ridurre rapidamente il livello del debito lordo.

 

SNAM

Il consorzio europeo composto da Snam (60%), Enagás (20%) e Fluxys (20%) ha sottoscritto ad Atene gli accordi con l'Agenzia greca per le privatizzazioni Hradf e con Hellenic Petroleum per l'acquisizione di una quota del 66% di Desfa, l'operatore nazionale nel settore delle infrastrutture del gas naturale.

ALITALIA

I tecnici che hanno esaminato le carte consegnate nei mesi passati da Lufthansa, Easyjet e Wizzair per l’acquisto di Alitalia le considerano, più che offerte vere e proprie, solo “generiche manifestazioni di interesse non supportate da nessun deposito finanziario“. Per questo ministro dei Trasporti Danilo Toninelli ha dichiarato: “Alitalia sarà controllata dallo Stato per il 51%“, aggiungendo che non è escluso che l’altro 49 possa essere ancora denaro di provenienza pubblica.

CARIGE

-La Banca Centrale Europea non molla la presa su Carige . L'istituto di Francoforte continua a monitorare con particolare attenzione la vicenda relativa all'istituto di credito ligure, da tempo al centro di un complesso processo di ristrutturazione che ha portato nell'arco di cinque anni al cambio di tre amministratori delegati. E siccome, il clima e' infuocato dopo le dimissioni del presidente Giuseppe Tesauro e dei consiglieri Stefano Lunardi e Francesca Balzani, in seguito a incomprensioni e confronti serrati in cda, ecco che la Bce e' tornata nuovamente in campo. E, come anticipato da milanofinanza.it, l'istituto presieduto da Mario Draghi nei giorni scorsi avrebbe inoltrato una nuova missiva indirizzata all'azionista di riferimento Vittorio Malacalza. L'oggetto della lettera resta segreto, anche perche' il documento non sarebbe arrivato sul tavolo del consiglio. In ogni caso l'iniziativa e' segnale della forte attenzione esercitata dalla Bce sulla situazione interna della banca ligure. Anche alla luce delle dimissioni date nei giorni scorsi dallo stesso Malacalza dalla carica di vicepresidente di Carige , di cui l'imprenditore piacentino e' primo azionista con il 20%.

FCA

Sergio Marchionne non lascerà in anticipo Fca. Il gruppo automobilistico ha smentito le indiscrezioni su una possibile accelerazione dell'addio e sull'arrivo di Vittorio Colao, il manager che per dieci anni ha guidato la Vodafone. Marchionne manterrà la carica di amministratore delegato fino alla primavera del prossimo anno. E il suo successore verrà dall'interno del gruppo, come il presidente John Elkann e lo stesso Marchionne hanno più volte detto.

BANCHE

"Il sistema bancario la deve pagare perché ha avuto un atteggiamento arrogante infischiandosene dei risparmiatori e dello Stato ed è stato protetto da ambienti politici sia in questa regione che a livello nazionale”. Così il vicepremier Luigi Di Maio ha attaccato le banche: "Al Mef, quando ancora io non c'ero, il Monte dei Paschi di Siena ha preso degli impegni e li deve mantenere. Faremo di tutto per farglieli rispettare. Se non lo farà avvieremo tutti gli strumenti che servono".

LVENTURE

LVenture Group , primario operatore di Venture Capital con investimenti rivolti soprattutto in startup digitali ad elevato potenziale di crescita, potrebbe muoversi in Borsa.
La società ha deciso in investire in GenomeUp, una startup che ha predisposto una piattaforma innovativa grazie alla quale è possibile analizzare il corredo genetico dei pazienti, individuare eventuali mutazioni del Dna e confrontare i risultati con la letteratura scientifica più aggiornata.
La piattaforma si avvale dell'intelligenza artificiale, una tecnologia all'avanguardia che permette svariati utilizzi. In questo, GenomeUp è in grado di ridurre i tempi e i costi delle diagnosi, soprattutto di quelle molto complesse, e di fornire un valido supporto agli operatori sanitari per la definizione della migliore terapia da applicare ai pazienti.
La startup, che ha da poco terminato il programma di accelerazione Luiss EnLabs, ha suscitato da subito l'interesse degli investitori, raccogliendo in poco tempo 200mila euro.
LVenture Group ha contribuito per 60mila euro; il resto è stato versato da soci Apg (Angel Partner Group) e da investitori terzi. GenomeUp ha collaborato con l'ospedale pediatrico Bambino Gesù e il Policlino Tor Vergata di Roma, dove la piattaforma è stata sperimentata con successo.

DEROMA
-Una guerra di carte bollate, finita davanti al Tar del Veneto blocca la vendita di Deroma-Stabila, il gruppo di Malo (Vicenza), leader mondiale nella vendita di vasi e contenitori per il settore florovivaistico. Il gruppo, finito in amministrazione straordinaria nell'estate 2015 e affidato alla gestione del commissario Marco Cappelletto, e' stato oggetto di una lunga asta che ha visto entrare in scena tre cordate: il fondo norvegese Njord Terra Lux, la cordata tedesca Scheurich-Bavaria Industries e l'italiana Teraplast. Ma, scrive MF, se il commissario, aveva assegnato l'asset industriale al tandem germanico che, per presentando un'offerta economicamente piu' bassa (9,99 milioni) rispetto a quella del fondo Njord (10,22 milioni) aveva ottenuto un punteggio finale superiore: 61 a 51,25. Ma in seguito a questa assegnazione l'investitore sconfitto ha deciso di non stare a guardare e passare al contrattacco presentando un ricorso al Tar del Veneto impugnando la decisione del commissario. Una mossa gia' annunciata a fine maggio e che oggi ha trovato un primo appoggio ad parte del giudici del tribunale amministrativo regionale che hanno accolto l'istanza promossa nei confronti del ministero dello Sviluppo economico e della procedura concorsuale, disponendo la sospensione degli effetti dei provvedimenti impugnati.
AUTO TO-MI
Come riportato dai quotidiano questa mattina, il fondo Ardian avrebbe terminato positivamente il processo di due diligence per gli accordi sul co-.controllo di Astm. A valle del processo di due dilicenge, quindi, sarà possibile finalizzare l`operazione che prevede la creazione di una newco al 60% controllata da Gavio e al 40% da Ardian nella quale confluirà la partecipazione di Astm (il pricing a cui sarà effettuata la transazione non è ancora noto e sarà pubblicato al closing effettivo dell`operazione) Giudichiamo positivamente gli accordi con Ardian che consentono a nostro avviso:
- Di sviluppare la strategia di espansione internazionale con un player finanziario/industriale importante
- Di cristallizzare la valutazione di Astm nei rapporti di concambio che saranno comunicati al mercato
- Potenzialmente di migliorare ulteriormente la struttura di governance di Astm. Riteniamo infatti che il fondo Ardian potrebbe favorire l`ulteriore semplificazione di gruppo, anche attraverso l`accorciamento della catena di controllo, a favore dell`ulteriore riduzione dell`holding discount ( che fluttua tra il 20% e il 30%)
Informazione finanziaria, consigli operativi e suggerimenti sui mercati finanziari
Basta avere paura quando gli altri sono avidi ed essere avidi quando gli altri hanno paura
                                                                                Warren Buffett
Ideato, progettato e realizzato con il ♥ by
Webmaster Roma