Telecom, Cattaneo se ne va con 25 mln di buonuscita
Il Consiglio di amministrazione di Telecom ha approvato a maggioranza, con il parere “non favorevole” dei sindaci, l’accordo per l’uscita di Flavio Cattaneo, con effetto dal 28 luglio. Entrato in Telecom come amministratore delegato nel marzo del 2016, Cattaneo lascia l’azienda di Tlc con una buonuscita di 25 milioni. A sorpresa il Cda non ha proceduto con le nuove nomine, ma ha spostato l’appuntamento a giovedì.ntanto Assogestioni ha inviato una lettera in cui critica l'attuale situazione di incertezza e lo special award riconosciuto a Cattaneo (i 5 consiglieri rappresentati dai fondi hanno votato contro questa mozione), chiedendo una procedura di governance rigorosa per effettuare il cambio di management.
Per queste ragioni i giornali riportano che l'incarico temporaneo a de Puyfontaine potrebbe protrarsi più del previsto, probabilmente fino a settembre.
Fincantieri, Parigi verso la nazionalizzazione di Stx
Il governo francese è pronto a nazionalizzare i cantieri navali Stx, un’accelerazione che Le Monde svela essere stata decisa dal presidente francese Emmanuel Macron e che dovrà essere adottata dal ministro dell’Economia, Bruno Le Maire, “concretamente entro venerdì sera”. Una svolta che arriva di sorpresa, una completa inversione a U solo pochi minuti dopo che il portavoce del governo, Christophe Castaner, aveva detto che l’obiettivo “non è di nazionalizzare” il cantiere di Saint Nazaire. Quest’ultimo era stato rilevato all’asta da Fincantieri, la partecipata statale italiana, che aveva trovato un accordo con la presidenza Hollande per salire a due terzi del capitale, insieme ad altri soggetti italiani. Dopo l'elezione, però, il neo-presidente Macron ha iniziato un braccio di ferro pensionando i precedenti accordi.
La Fed rimane accomodante
Nel comunicato emesso dalla Fed alla fine della riunione del board non emergono indicazioni precise sul prossimo futuro dei tassi: non è escluso un rialzo, il terzo del 2017, a dicembre, previsto però solo dal 35% del panel degli economisti. Ma per giustificare la mossa è necessario che l‘inflazione dia segni di ripresa rispetto agli attuali “livelli moderati”. Questo vuol dire che, per adesso, la Fed sta ancora attuando una politica accomodante che non dovrebbe avere un impatto negativo sul mercato azionario.
Google, la multa Ue pesa sugli utili
Il secondo trimestre del 2017 si è chiuso in calo per Alphabet, casa madre di Google, in scia alla maxi multa da oltre 2,7 miliardi di dollari arrivata a fine giugno dalle autorità europee. E così nel secondo trimestre dell’anno, archiviato a fine giugno, gli utili del gruppo californiano hanno evidenziato una flessione di oltre il 27% a 3,5 miliardi di dollari contro i 4,9 miliardi registrati nell’analogo periodo nel 2016, mentre in termini di utili per azione (Eps) il gruppo americano ha riportato un dato pari a 5,01 dollari, battendo le aspettative del mercato ferme a 4,45 dollari. Se non fosse arrivata la multa, il secondo trimestre sarebbe stato chiuso con profitti in rialzo del 28% a 6,26 miliardi, mentre l’Eps sarebbe ammontato a 8,9 dollari ad azione.
ENEL
Enel si aggiudica (attraverso Enel Gren Power Espana) ulteriori 339 MW di capacità solare nelle aste promosse dal governo Spagnolo, per un investimento totale di 270mn. Gli asset entreranno in funzione entro il 2019 beneficiando di capacity payments annui per garantire un rendimento costante per 25 anni. Notizia positiva ed in linea con gli obiettivi di piano che prevedevano l`ulteriore crescita della capacità installata in Spagna nel rinnovabile