l'indice sembra si sia ingessato sul livello 16200
Il mercato azionario Italiano non vuole fare il grande salto e chiudere a 16700 come avevamo pronosticato (entro venerdi prossimo).Ma c'è ancora domani e Berni che dovrà indirizzarci verso mete ambiziose o verso un'estate di passione.Il tema di oggi come lo è stato purtroppo anche ieri è legato alla Saipem, l'azienda che ha ricevuto sul mercato la possibilità con delibera immediata Consob di divieti di vendite allo scoperto sul titolo, non è riuscita a fermare l'emorragia.La debacle della Saipem, poteva scatenare vendite anche sul gigante Eni, ma per ora sembra ci sia voglia di sostenere l'azione , ma per quanto? e come si potranno bloccare le vendite se si innescheranno anche su Eni che detiene il 42% di Saipem in portafoglio?Verissimo che l'Eni non è Saipem e gli upgrade conferiti in questi giorni ne sono un chiaro esempio, ma l'incidenza non può non esserci e speriamo che tutto si plachi....e non si arrivi alla rottura del supporto 16 eu che indirizzerebbe i corsi a 15 eu in un batti baleno,Fiat ind ingessata sul livello spartiacque 8,65 eu,mentre l'ordinaria vegeta sopra i 5,6 eu,Finmeccanica effettua prima un bel colpo di reni verso i 4 eu per chiudere poi in parità,Ansaldo sempre in accumulo tra i 7,4 e 7,7 le bande di bollinger si stanno accorciando considerevolmente indicatore che in questa posizione prelude a movimenti forti direzionali,Enel di nuovo al test dei 2,78 eu senza successo di perforazione ma sempre tonica,Unicredit , molto bene rompe i 4 eu e si dirige a 4,2 eu,Intesa un po' più debole chiude in parità.Telecom perde un punto percentuale ,tra i titoli sottili da segnalare Juventus che sta perdendo colpi e ovviamente interesse con la fine del campionato e potrebbe creare delle opportunità d'acquisto.