PER TUTTA LA SEDUTA C'E' STATA UNA BUONA PARTE DI PRESE DI BENEFICIO ,SOPRATTUTTO SUL SETTORE BANCARIO,POI DALLE 16,3 ,SONO SCATTATE CORPOSE RICOPERTURE ,TALI DA FAR CHIUDERE LE BANCHE CON IL SEGNO PIU';AD OGNI MODO IL MERCATO AZIONARIO NON HA UNA TENDENZA CHIARA , NEL SENSO CHE FINCHE' NON AVREMO UN 'INDICAZIONE DA DRAGHI,POTREMO FARE INNUMEREVOLI PREVISIONI ,MA CHE POTREBBERO ESSERE SMENTITE DALLA RIUNIONE DELLA BCE DI DOMANI.
CHIUSURA DI BUON AUSPICIO A 21622 PUNTI
BLANCHARD (FMI)
Il rischio deflazione nella zona euro è basso ma costituisce comunque un freno alla ripresa.
Lo ha detto Olivier Blanchard, capo economista del Fondo Monetario Internazionale nel corso di una lecture all'Università Bocconi.
"Non penso che sia un rischio enorme ma è un rischio", ha detto Blanchard riferendosi alla deflazione, quantificando in 20-25% la probabilità che si manifesti. "E' un freno alla ripresa della zona euro".
In base al dato preliminareEurostat a maggio il tasso di inflazione della zona euro è sceso allo 0,5% annuo.
Domani giovedì 5 sono attese le decisioni della Bce che ha più volte evidenziato i rischi di una inflazione troppo lontana, e destinata a rimanere tale, rispetto al target in area 2%.
PADOAN
"L'Italia ha fatto e continua a fare i compiti a casa. Tra il 2011 e il 2013 le manovre sono ammontate a 67 miliardi, pari a 4,3 punti di Pil". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan.
"Se la crescita nominale fosse più sostenuta la sostenibilità del debito non sarebbe in discussione e non lo è". Secondo Padoan l'Italia "è molto vicina alla sostenibilità garantita" e lo sarebbe ancora di più se l'inflazione fosse più alta. Nel lungo periodo "la sostenibilità della finanza pubblica italiana è molto maggiore di altri Paesi"
TASI E BONUS FAMIGLIE
Ok rinvio Tasi a 16 ottobre per ritardatari - Ok da parte delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato al rinvio del pagamento della Tasi al 16 ottobre nei Comuni che non hanno ancora deliberato l'aliquota, solo per il 2014. Le delibere devono essere pubblicate entro il 18 settembre e i comuni devono a inviare le deliberazioni, esclusivamente in via telematica, entro il 10 settembre.
Il ministero dell'Interno anticiperà entro il 20 giugno ai Comuni ritardatari fondi per il "50% del gettito annuo della Tasi, stimato ad aliquota base", "a valere sul fondo di solidarietà comunale".
Salta allargamento bonus a famiglie - Niente allargamento del bonus fiscale alle famiglie monoreddito con figli. L'accordo raggiunto nella maggioranza prevede di rinviare l'intervento alla legge di stabilità. Nel decreto Irpef, si apprende in ambienti della maggioranza, sarà specificato che in quella sede si dovrà prestare particolare attenzione ai carichi familiari.
SCIOPERO BENZINAI
Distributori di benzina chiusi il 18 giugno e niente self service dal 14 al 17. E' lo sciopero proclamato da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio per protestare contro i prezzi alti imposti dalle compagnie in un contesto di "indifferenza e sostanziale inerzia della politica e
sostanziale inerzia della politica e delle Istituzioni".
Portogallo
premier, ultima tranche piano bailout è a rischio
I creditori internazionali del Portogallo non potranno erogare l’ultima tranche del piano di bailout fino a che non sarà risolta la questione dell’illegittimità di alcune misure di austerità. È quanto ha dichiarato il primo ministro lusitano Pedro Passos Coelho. Alla luce del fatto che le condizioni stabilite con Fmi e Unione europea sono state modificate da una sentenza della Corte costituzionale, “l’erogazione –ha detto il premier- potrà avvenire solo quando questa situazione sarà risolta”.
Australia
Pil migliore delle attese nel primo trimestre
Dato superiore alle attese degli analisti dal fronte australiano. Il prodotto interno lordo Pil dell'Australia nei primi tre mesi dell'anno hanno registrato una crescita trimestrale pari all'1,1% mentre su base annua l'incremento è pari al 3,5%. Gli analisti si attendevano rispettivamente un +0,9% trimestrale ed un +3,2% tendenziale.
PETROLIO
L'EIA (Energy Information Administration) ha comunicato oggi che le scorte di petrolio (Crude Inventories) sono calate la scorsa settimana negli USA di 3,43 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto un calo di 160.000 barili.
BORSA USA
DEFICIT COMMERCIALE AI MASSIMI
Il Dipartimento del Commercio ha comunicato oggi che il deficit della bilancia commerciale degli USA è salito ad aprile del 6,9% a $47,2 miliardi. Si tratta del più alto livello da due anni. Gli economisti avevano atteso un deficit di $41,3 miliardi.
Il dato di marzo è stato rivisto da -$40,4 miliardi a -$44,2 miliardi.
Le esportazioni degli USA sono calate ad aprile del 2,1% a $193,3 miliardi. Le importazioni sono aumentate invece del 3,1% e raggiunto il nuovo livello record di $240,6 miliardi.
CROLLLA LA PRODUTTIVITA'
Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato oggi che in base alle sue stime definitive la produttività (Productivity) è calata negli USA nel primo trimestre del 2014 del 3,2%. Si è trattato del più forte calo da sei anni. La lettura preliminare aveva indicato un calo dell'1,7%. Gli economisti avevano previsto una revisione a -2,5%.
Il crollo della produttività statunitense è stato causato dall'eccezionale ondata di freddo che ha colpito gran parte del Paese all'inizio dell'anno.
OCCUPATI SETTORE PRIVATO
ADP (Automatic Data Processing) ha comunicato che a maggio sono stati creati nel settore privato statunitense 179.000 posti di lavoro.
Gli economisti avevano atteso la creazione di 200.000 posti di lavoro.
Il dato di aprile è stato rivisto al ribasso, da +220.000 a +215.000 posti di lavoro.
Il più importante rapporto sull'occupazione verrà pubblicato venerdì dal Dipartimento del Lavoro. Gli esperti prevedono la creazione di 220.000 impieghi ed un aumento del tasso di disoccupazione dal 6,3% al 6,4%.
RASSEGNA TITOLI RINVIATA A DOMANI SOLO NEWS
ENEL
Una promozione piena, da parte degli analisti di Raymond James, per Enel. Gli esperti della banca d’affari hanno alzato da “outperform” (farà meglio del mercato) a “strong buy” (acquistare decisamente) il loro rating sul colosso elettrico. Raymond James, che ha alzato da 4,3 a 4,7 euro il suo target price sul titolo Enel, ha anche inserito il titolo nella sua “conviction buy list” (la lista delle società da acquistare decisamente) europea al posto della tedesca Rwe.Secondo gli esperti la riduzione dei costi che il gruppo sta portando avanti permetterà ad Enel di registrare ulteriori miglioramenti della sua marginalità. Valutato positivamente anche il piano delle dismissioni e di riacquisto delle minorities.
UNICREDIT
Pamplona Capital Management è scesa all'1,876% di UniCredit (UCG.MI) dal 4,877% detenuto precedentemente.
Lo si legge sugli avvisi Consob con segnalazione datata 30 maggio.
Pamplona aveva già limato la suaquota in UniCredit lo scorso 2 maggio scendendo al 4,877% dal precedente 5,001%.
MPS
Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Marshall Wace ha incrementato la posizione corta sul Monte dei Paschi di Siena, portandola dall’1,06% all’1,11%.
FIAT
Secondo i dati del Ministero dei Trasporti, le immatricolazioni di auto in Italia a maggio hanno segnato un ribasso del 3,83% annuo a 131.602 veicoli.
Il gruppo Fiat registra un calo dell'11% a 36.720 veicoli, con una quota di mercato al 27,9% dal 29,04% di aprile.
Nei primi cinque mesi il gruppo è passato da una quota del 29,48% nel 2013 al 28,2% attuale.
Il Centro Studi Promotor (Csp) imputa tra i fattori che hanno inciso negativamente sulle vendite anche le elezioni europee.
Un segnale positivo arriva dalla raccolta ordini che segna un aumento del 3,6% a 132.000 veicoli.
ANSALDO
Il prossimo 14 Luglio Ansaldo STS (STS.MI) emetterà 20 milioni di nuove azioni relative alla quinta tranche dell'aumento di capitale gratuito. Il numero totale di azioni passerà pertanto da 180 a 200 milioni con l'emissione di una nuova azione ogni nove possedute. Le nuove azioni avranno godimento regolare e saranno messe a disposizione dal 17 Luglio 2014.
TELECOM
Banca Imi ha riavviato la copertura sul titolo spiegando che "il consolidamento ha una forte logica razionale sia nel mercato del mobile italiano che in quello brasiliano, considerando la competizione sui prezzi e i significativi investimenti richiesti". Inoltre, "lo scenario piu' probabile resta quello di una fusione" tra Wind e H3G e questo deal potrebbe avere un impatto positivo "sull'Eps di Telecom I. attraverso piu' alti prezzi del mobile". Per quanto riguarda le previsioni, le attese di B.Imi si posizionano al di sotto della guidance societaria sul fronte del business domestico a livello di Ebitda, mentre sono allineate sulla crescita del Brasile.