SVANISCE EFFETTO DRAGHI SULLE BORSE MA CONTINUA SULLA VALUTA
Continua l’effetto Draghi sull’euro. La valuta europea è scesa oggi fino a 1,375 dollari. Si tratta del più basso livello da un mese.Vi avevo preventivato uno storno sui 21500 sul nostro mercato,ma la realta’ e stata superiore e siamo scesi sui 21300,adesso molto importante la tenuta dei 21200/21000 lo sapremo lunedi con la trimestrale di UNICREDIT.Oggi bancari in forte declino ,spinti da MEDIOBANCA che dopo aver resi noti i dati di bilancio si è inabissata fino ad un -5,5% di chiusura;questo fatto ha creato turbative su tutto il settore bancario.Mediobanca risultati dei primi tre mesi dell’anno sono stati deboli, ma la guidance per i prossimi trimestri sembra promettente e il processo di smobilizzazione non solo continua ma sta accelerando.
Draghi ha dichiarato che la Banca Centrale Europea potrebbe lanciare il prossimo mese nuove misure non convenzionali. Il presidente dell’Eurotower ha spiegato che “il rafforzamento dell’euro associato alla bassa inflazione è motivo di grande preoccupazione”. Il guru di GOLDMAN SACHS SI E’ SPINTO CON IPOTETICO 1,2 EU SUL CROSS EUR/USD COME OBIETTIVO.Onestamente ,questo mercato se corregge è soltanto un ‘opportunita’ per rientrare.
CHIUSURA 21368 PUNTI
ITALIA
Nel mese di marzo l’indice destagionalizzato della produzione industriale è sceso dello 0,5% sul mese precedente, rende noto Istat.
A febbraio l’indice era sceso dello 0,4%, rivisto da -0,5%.
L’indice corretto per i giorni lavorativi ha registrato un calo dello 0,4% su base annua dal +0,4% di febbraio.
Le previsioni degli economisti indicavano un aumento dello 0,3% su mese e dell’1,2% su anno.
Nella media dei primi tre mesi dell’anno la produzione è aumentata dello 0,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
GRASSO/RENZI
Scontro sui tecnici del Senato, che hanno messo in dubbio le coperture del decreto Irpef. In difesa dei funzionari del Servizio Bilancio di Palazzo Madama arriva il presidente Pietro Grasso: “Non posso accettare che si metta in discussione la serietà, l’autonomia e l’indipendenza degli uffici del Senato” dice all’Ansa, nel rispondere al premier Matteo Renzi che ha parlato a più riprese di previsioni “false”. “Ricordo – ribatte Grasso – che il Senato è una istituzione che merita rispetto e non un carrozzone come definito da qualcuno”. L’Ufficio del bilancio, ricorda Grasso, “fornisce analisi sulla base dei dati che accompagnano i procedimenti legislativi. Se i dati sono corretti, sulle analisi poi si può concordare o meno – conclude il presidente del Senato – ma senza retropensieri di vendetta”
Portogallo: S&P alza l’outlook a stabile, confermato rating BB
Standard & Poor’s ha alzato l’outlook del Portogallo da negativo a stabile, confermando allo stesso tempo il rating sovrano a BB. E’ quanto si legge in una nota dell’agenzia di rating, che spiega come la mossa sia conseguenza della piena attuazione degli impegni di riforma previsti dal piano di aiuti internazionali e di una ripresa dell’economia e del mercato del lavoro più rapida del previsto.
UCRAINA
Il presidente russo Vladimir Putin è giunto oggi a Sebastopoli, in Crimea, ha annunciato l’ufficio stampa del Cremlino.
La regione ha proclamato la propria indipendenza dall’Ucraina ed è stata poi annessadalla Russia nel marzo scorso.
BORSA USA
UN SOLO DATO QUEST’OGGI
Il Dipartimento del Commercio ha comunicato oggi che le scorte dei grossisti (Wholesale Inventories) sono aumentate negli USA a marzo dell’1,1%. Gli economisti avevano previsto un aumento dell’1%.
Il dato di febbraio è stato rivisto al rialzo, da +0,5% a +0,7%.
Le vendite dei grossisti sono cresciute a marzo dell’1,4%.
Il rapporto tra le scorte e le vendite, un indicatore della domanda, è rimasto invariato a 1,19.
ORO
Lieve segno più per il derivato con consegna giugno sull’oro scambiato al Comex che a 1.289 dollari l’oncia fa segnare un calo settimanale di un punto percentuale. Lunedì prima e mercoledì poi i prezzi si sono spinti fino ai 1.315 dollari in scia delle notizie in arrivo da Kiev ma i rialzi sono risultati di breve durata e alla prima occasione utile gli operatori hanno incassato i profitti.
RASSEGNA TITOLI
FINMECCANICA
Shanghai Electric compra il 40% di Ansaldo Energia. Shanghai Electric pagherà 400 milioni di euro al Fondo Strategico Italiano che possiede l’85% della società che produce turbine. Il Fondo manterrà la maggioranza con l’intenzione di accompagnare in futuro Ansaldo verso un’Ipo. Finmeccanica venderà nell’Ipo il 15% di Ansaldo
TELECOM
Tim Brasil, controllata di Telecom Italia (TIT.MI), ha chiuso il primo trimestre con ricavi pari a 4,7 miliardi di real, invariato sull’anno precedente. L’Ebitda è cresciuto dell’8% raggiungendo 1,3 miliardi di real. Gli investimenti sono cresciuti del 30%.
Ieri la prima sezione del Tar del Lazio ha respinto il ricorso di Telecom Italia contro la multa
inflitta dall’Antitrust per complessivi 103,8 milioni di euro per abuso di posizione dominante nelle infrastrutture di rete. Telecom Italia ha annunciato il ricorso al Consiglio di Stato.
I ricavi di Tim Brasil sono leggermente inferiori alle nostre attese, mentre l’Ebitda è stato del 2,5% superiore alla nostra previsione. Maggiori dettagli sul business di Telecom Italia in Brasile arriveranno oggi con la conference call del management di Tim Brasil.
CNHI
Fidentiis ha confermato sull’azione il rating buy anche se “il titolo probabilmente potrebbe soffrire nel breve termine” dopo la pubblicazione dei conti trimestrali e la presentazione del piano 2014-2018 “piuttosto debole e non cosi’ interessante nel breve periodo”. Comunque, gli esperti mantengono la propria visione positiva considerando la storia di ristrutturazione del gruppo e il possibile upside potenziale della guidance e il fatto che un recupero dell’Europa potrebbe avere un impatto piu’ forte del previsto sulle parti cicliche del business della societa’. Inoltre, per gli analisti non sono da escludere operazioni di fusione e acquisizione. Fidentiis ha confermato sul titolo il range di valutazione a 10,3-10,9 euro.
INTESA
SEMPRE UN BEL BUY
Il presidente del consiglio di sorveglianza ha ribadito che al momento la conversione delle azioni risparmio non è una priorità. Per quanto riguarda la governance si discuterà del passaggio al modello tradizionale (un Cda) verso fine anno per eventuali cambiamenti che entreranno in vigore nel 2016.
Al momento Intesa non necessità della conversione delle azioni di risparmio in quanto gli indici di patrimonializzazione sono già molto buoni. Ciò detto riteniamo che tali categorie di azioni siano poco efficienti e nel medio periodo l’ipotesi di conversione sia ragionevole.
ENI
Bernstein alza il target price a 22 euro dal precedente 21 euro, rating outperform
Nell’ultima lettera agli azionisti diffusa in assemblea ieri di Eni (ENI.MI) Paolo Scaroni rilancia sull’esplorazione. Nel prossimo quadriennio, ha detto Scaroni: «ci poniamo obiettivi esplorativi sempre più sfidanti, con un’attenzione particolare rivolta ai temi emergenti dell’Africa sub-sahariana, del Mare di Barents e dell’Asia del Pacifico. In Africa i nostri obiettivi sono i giacimenti presalini di Congo, Angola e Gabon, il completamento della campagna di appraisal in Mozambico e l’avvio dell’esplorazione nel bacino Lamu in Kenia».
Tra i problemi più rilevanti da risolvere ci sono l’avvio di Kashagan e la rinegoziazione dei contratti gas a lungo termine.
FIAT
IL PIANO E’ BUONO MA TROPPO AMBIZIOSO E RISCHIOSO
Il piano industriale 2014-2018 di Fiat-Chrysler, presentato questa settimana a Detroit, ha target finanziari ambiziosi ma rischi di esecuzione molto alti. E’ questo il giudizio sul Lingotto da parte di Fitch, che ha confermato il rating BB- su Fiat con outlook negativo.
TERNI ENERGIA
LA NOSTRA SMALL CUP 2014 OGGI HA TENUTO IL SUPPORTO DEI 2,2 EU ,COMPORTAMENTO ECCELLENTE,MA ASPETTIAMO IL BILANCIO DEL 14 MAGGIO PER DARE GIUDIZI PIU’ CONCRETI.
BENI STABILI
SCENDE E SI FERMA PROPRIO SUL LIVELLO SPARTIACQUE POSTO A 0,65 EU,UNA ROTTURA INNESCHEREBBE VENDITE FINO A 0,62/625 EU
UNICREDIT
PARTE BENISSIMO TOCCA LA TREND LINE A RIALZO A 6,45 EU POI SI SCATENANO LE VENDITE ,DOVUTE A PRESE DI PROFITTO E TRIMESTRALI BANCARIE NON ALL’ALTEZZA ,PORTANDO IL TITOLO SULL’ALTRA TRENDLINE POSTA A 6,185 ,PICCOLA REAZIONE E CHIUSURA 6,225 EU.ADESSO LA PAROLA ALLA TRIMESTRALE