SVIZZERA:VIA LIBERA SUL VOLUNTARY DISCLOSURE
La Svizzera è soddisfatta del via libera arrivato dal Parlamento italiano alla legge sulla "collaborazione volontaria" per l'emersione dei capitali detenuti sia all'estero sia in Italia, ma nascosti al fisco.
Lo riferisce a Reuters una fonte svizzera vicina ai negoziati in corso tra i due Paesi sulla regolarizzazione dei capitali portati oltre confine.
"E' una soluzione che soddisfa le esigenze svizzere", ha spiegato la fonte sottolineando come il provvedimento consenta di "tassare i capitali facendoli rimanere in Svizzera".
Altro elemento di soddisfazione da parte di Berna riguarda la possibilità di applicare la voluntary disclosure anche a coloro che detengono conti in Paesi black list,come la Svizzera, a patto che vi sia un effettivo scambio di informazioni con l'Italia entro 60 giorni dalla entrata in vigore della norma.
"A questo punto l'accordo è di fatto già scritto e prevederà lo scambio di informazioni su richiesta finoa che non entrerà in vigore quello automatico [presumibilmente dal 2018] e di conseguenza la cancellazione della Svizzera dalla lista nera", ha aggiunto la fonte.
Unica questione ancora in discussione è quella relativa al trattamento fiscale dei lavoratori frontalieri ma anche questo problema sembra essere in via di risoluzione, conclude la fonte.
fonte reuters