Dopo le trimestrali di Unicredit e di Intesa l'impressione che abbiamo avuto guardando il mercato è che la situazione bancaria è tutta ok (anche se con un utile pari al -65% rispetto a quello scorso), ma gli Italiani?
Gli Italiani non se la stanno passando bene, considerando invece i loro dati. Il debito pubblico a marzo ha raggiunto i 2034 miliardi di euro toccando il massimo storico, è stato registrato un -27% sulle compravendite immobiliari rispetto allo scorso anno. Stiamo assistendo ad un crollo della produzione industriale del -5,2% su base annua, il peggiore a livello europeo, calano le entrate tributarie e l'inflazione, saranno quindi contenti i possessori del BTP Italia.
Il calo dell' inflazione, però non è dovuto all 'inefficienza italica, ma al crollo spaventoso dei consumi, infatti secondo la Coldiretti gli Italiani hanno levato dai loro menù sia la frutta che il pesce, considerati ormai troppo cari.
Di tutto questo il ministro dell'economia Saccomanni cosa ne pensa? L'onorevole non ha potuto far altro che rispondere che rispetterà i suoi impegni presentati nel programma del governo Letta. Intato anche Equitalia sta mollando la presa sugli Italiani, allentando la corda, accortasi della scarsa possibilità sui pagamenti spesso ingenti.
Post di Edoardo Becchio (Staff)