TRIMESTRALI   E BCE L’APPEAL DELLA SETTIMANA  

L’appuntamento più importante della settimana ,senza alcun dubbio sarà la riunione della BCE, che comunicherà le proprie decisioni in materia di politica monetaria.L’appuntamento rispetto alle scorse riunioni,nonostante crei sempre il suo appeal ,non è visto come un ‘eventuale volano per i mercati ,poichè nessuno ritiene possibile che la BCE si muova in merito ad eventuale QE.i.Per tale ragione il meeting e la conferenza stampa dovrebbero essere relativamente innocui dal momento che Draghi sembra essere in modalita’ ‘wait and see’ (la Bce vuole vedere se le misure gia’ adottate hanno effetto)”. Comunque,’ “su eventuali comunicazioni relative all’espansione del programma di acquisto di asset per capire se l’Eurotower ha attualmente allo studio l’acquisto di corporate bond o di titoli di Stato. Eventuali dichiarazioni su questo fronte sarebbero accolte positivamente dagli investitori”.

Proprio le frasi dette da Draghi la scorsa settimana,di voler incontrare ,prima della riunione di dicembre ,tutti gli esponenti di rilievo di ogni Paese dell’UNIONE EUROPEA,lasciano pensare che sia impossibile ,muovere ogni passo verso il QUANTITATIVE EASING ,senza che IL NUMERO UNO della BCE abbia sentito e valutato ogni cosa e dialogato a lungo con esponenti di ogni PAESE. Quindi se ci sarà QE ,bisognera’ aspettare almeno la riunione di DICEMBRE.LA conferenza stampa di Draghi ,comunque rivestira’ l’interesse maggiore dell’intera  settimana  .Da oggi Entrano  nel vivo le trimestrali a Piazza Affari. In settimana Generali, Telecom Italia ed Enel Green Power.Poi la prossima  settimana vedra’ le nostre Banche in rampa di lancio.Per la seduta odierna l’attenzione sara’ per la prosecuzione del movimento rialzista ,che KURODA ,ha innescato con le sue dichiarazioni,per tale ragione ,molto interesse ci sara’ per il movimento dei bancari e delle conferme su FIAT ED ENI dopo le ottime news ,della prima su spin -off FERRARI e per la seconda dopo la  trimestrale molto confortante.Ma con molta probabilita’ lo sgurdo sara’ volto soprattutto alle vicende di MPS E CARIGE,dopo i numerosi rumors,per CARIGE ,- La Fondazione Carige valuta tutte le opzioni possibili in relazione agli scenari che si aprono per l’ente dopo la bocciatura della banca genovese nei test delle Bce, compreso quello di un’aggregazione, operazione auspicabile prima di un aumento di capitale.

Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore di domenica Banca Carige avrebbe avviato la cessione di Creditis, controllata attiva nel credito al consumo, e di Banca Cesare Ponti, controllata focalizzata sul private banking. Le due cessioni dovrebbero portare nelle casse dell’istituto ligure circa 150 milioni di euro, cifra che si andrà ad aggiungere ai 300 milioni incassati con la recente vendita delle attività assicurative. Il quotidiano finanziario ha ricordato che all’inizio del prossimo anno Banca Carige procederà con un aumento di capitale per un ammontare di 650 milioni di euro.

Per MPS,Secondo quanto riportato da Il Sole24Ore di domenica il Monte dei Paschi di Siena starebbe organizzando un consorzio di garanzia per procedere con un nuovo aumento di capitale dopo la ricapitalizzazione di 5 miliardi di euro conclusa la scorsa estate. L’ammontare dell’operazione sarebbe di 2,1 miliardi di euro, vale a dire il deficit emerso in occasione dei recenti stress test della BCE. Secondo il quotidiano finanziario all’aumento di capitale potrebbero partecipare anche alcuni fondi di investimento esteri. In alternativa alla ricapitalizzazione il Monte dei paschi di Siena potrebbe valutare il rinvio del rimborso dei Monti Bond, la cessione di asset oppure l’emissione di un bond ibrido additional tier 1.

.Oggi molto rilevanti dati macroeconomici,

Germania, Markit/Bme pubblica Pmi manifatturiero ottobre (9,55).

Gran Bretagna, Markit/Cips pubblica Pmi manifatturiero ottobre (10,30).

DRAGHI E T

Grecia, Pmi manifatturiero ottobre (10,00).

Irlanda, Pmi manifatturiero ottobre (10,00); attesa dal 3 al 7 novembre fiducia consumatori ottobre (13,00).

Spagna, Pmi manifatturiero ottobre (9,13).

Zona euro, Markitpubblica Pmi manifatturiero ottobre (10,00).

BORSE ASIATICHE

Giù i prezzi degli immobili in Cina, Hong Kong in ribasso.Novembre è iniziato con le Borse della Cina contrastate dopo una serie di dati macroeconomici ugualmente contrastati, quella del Giappone è chiusa ma il future del Nikkei anticipa un nuovo rally per domani: il dollaro ratifica la forzadell'economia americana, rafforzandosi su tutte le più importanti controparti valutarie.

HANG SENG -0,36%

GRAFICAMENTE

IL SUPPORTO ORA DA TENERE SOTTO CONTROLLO E’  POSTO A 19500 ,VECCHIA IMPORTANTE RESISTENZA ,MA LO SGUARDO ADESSO E ‘RIVOLTO A 20200 MEDIA MOBILE A 200 GG,IL SUO SUPERAMENTO CAMBIEREBBE LO SCENARIO,DA NEUTRAL A BULLISH ,POI AVREMO BISOGNO DELLA BCE PER FARE IL GRANDE SALTO.NEGATIVO UN RITORNO SOTTO I 19000 PUNTI ,CHE PREGIUDICHEREBBE IL MOVIMENTO APPENA INIZIATO.

CINA

L’indice PMI della CFLP (China Federation of Logistics and Purchasing) relativo al settore manifatturiero cinese è sceso ad ottobre, rispetto a settembre, da 51,1 a 50,8 punti. Si tratta del più basso livello da cinque mesi. Gli economisti avevano atteso un indice stabile a 51,1 punti.Ricordiamo che un valore superiore a 50 punti segnala una crescita dell’attività manifatturiera mentre un valore inferiore indica una contrazione.

Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è calato lo scorso mese, rispetto a settembre, da 52,2 a 51,6 punti, quello relativo alla produzione da 53,6 a 53,1 punti e quello relativo ai nuovi ordini per esportazioni da 50,2 a 49,9 punti.

Il sottoindice relativo all’occupazione è salito da 48,2 a 48,4 punti.

OBAMA ELEZIONI MIDTERM

“Queste elezioni sono troppo importanti per restare a casa. Non lasciamo che qualcuno scelga il futuro per noi e che il cinismo e lo status quo vincano sulla speranza”: è l’ultimo appello di Barack Obama prima del voto di midterm, col presidente americano che rispolvera uno dei suoi più famosi slogan elettorali: ‘Hope!’. “La speranza è quella che ha sconfitto il fascismo, che ha dato ai giovani la forza di marciare per i diritti di neri, gay, immigrati e donne. Il cinismo è una scelta. La speranza la scelta migliore”.

Obama è intervenuto ad un evento elettorale a Detroit, in Michigan, e – in quello che potrebbe essere uno degli ultimi comizi della sua carriera – a tratti ha rispolverato quella verve che nel 2008 e nel 2012 ha reso i suoi discorsi famosi in tutto il mondo. “La cosa piu’ dura in politica – ha rivendicato il presidente americano – e’ cambiare lo status quo.

POROSHENKO

Il voto separatista di oggi è “una farsa sotto la minaccia dei carri armati”. Lo ha detto il presidente dell’Ucraina Petro Poroshenko.

BORSE AMERICA LATINA SCORSO VENERDI

Quasi tutte le borse dell’America Latina hanno chiuso in rialzo.

Il Bovespa a San Paolo ha guadagnato il 4,4% a 54.628,60 punti. La Bank of Japan ha allentato a sorpresa la sua politica monetaria. Gli investitori scommettono che l’aumento della liquidità a livello globale spingerà la domanda per i titoli dei Paesi emergenti, incluso il Brasile. TIM Participacoes  ha guadagnato il 15,3%. Secondo quanto riporta il quotidiano “Folha de S.Paulo” América Móvil , Oi ( e Telefonica Brasil ) avrebbero raggiunto un accordo per fare un’offerta congiunta di BRL 31,5 miliardi per  sussidiaria brasiliana di Telecom Italia . Il titolo di Oi ha guadagnato il 13% e quello di Telefonica Brasil l’8,1%.

BORSA USA

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso  in netto rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato l’1,1%, l’S&P 500 l’1,2% e il Nasdaq Composite l’1,4%. Il Dow Jones e l’S&P 500 hanno raggiunto nuovi record storici, il Nasdaq Composite è salito ai massimi dal marzo del 2000.

La Bank of Japan ha allentato a sorpresa la sua politica monetaria. La notizia ha incrementato la fiducia degli investitori nelle prospettive dell’economia globale. A contribuire al rally sono stati anche i dati macroeconomici pubblicati oggi negli USA. l Chicago PMI, un indicatore del settore manifatturiero statunitense, è balzato ad ottobre ai massimi da un anno. L’indice Michigan relativo alla fiducia dei consumatori è salito questo mese ai più alti livelli dal luglio del 2007.

TERNI ENERGIA

TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, informa di aver acquistato, nel periodo dal 27 ottobre 2014 al 31 ottobre 2014 compresi, n. 19.500 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di Euro 1,553 per azione, per un controvalore complessivo di Euro 30.274,00 nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 13 ottobre 2014.

CDA di MPS si riunirà il 5 novembre

In serata Banca MPS ha comunicato che il suo Consiglio di Amministrazione si riunirà mercoledì 5 novembre per discutere e deliberare in merito al Capital Plan necessario a coprire il deficit patrimoniale riveniente dal Comprehensive Assessment.

"Attualmente - si legge in una nota - le misure ipotizzate prevedono la copertura integrale del deficit attraverso un aumento di capitale, mentre non è allo studio l’esercizio da parte di MPS della facoltà di conversione anticipata dei c.d. Nuovi Strumenti Finanziari in azioni ordinarie ovvero qualsiasi altra ipotesi che veda il Ministero dell'Economia e delle Finanze intervenire nella forma di nuovi aiuti di Stato, come dichiarato più volte dallo stesso Ministero".

Banca MPS aggiunge che il progetto di Capital Plan contiene altresi' ulteriori misure non diluitive e non onerose per la banca, tra cui la cessione di asset finanziari, volte a rafforzarne ulteriormente il profilo patrimoniale.