Trimestrali Usa che confermano il buon momento delle banche e che segnalano allarmi sul fronte tech,oggi tocca ad Apple
Dopo aver assistito ad una settimana di bilanci da applauso sul fronte Bancario statunitense, profonda delusione è arrivata dal comparto Hi-Tech. Il forte calo della vendita di pc da un lato e la minor profittabilità dell’advertising mobile hanno pesato su colossi che hanno fatto la storia della bolla speculativa "Dot.com".Da Intel a Ibm, da Google a Microsoft, le trimestrali hanno mostrato nella maggior parte dei casi un calo dei ricavi e una flessione degli utili, complice anche la forte concorrenza che si è venuta a creare sul lancio di nuovi dispositivi mobile. OGGI è LA VOLTA della regina del comparto, Apple. L’azienda di Cupertino, che rilascerà i conti del 2° trimestre, dovrebbe continuare a mostrare una sensibile attenuazione dei ricavi, complice le minori vendite di smartphone, soprattutto in Europa, e il mancato lancio di prodotti innovativi negli ultimi mesi.Qualche segnale di schiarita potrebbe esserci per fine anno, anche se al momento lo scenario non appare troppo incoraggiante. La scelta strategica di lanciare il nuovo iPhone 5s a fine settembre dovrebbe riuscire ad arginare il calo delle vendite negli ultimi due trimestri dell’anno. Qualche dubbio lo abbiamo sul modello low cost. Per riuscire a sottrarre quota di mercato a Samsung, attuale leader mondiale, Apple dovrebbe riuscire a lanciare questo smartphone a un prezzo non superiore ai 400 dollari. Solo in questo modo potrebbe riuscire a contrastare questa larga fetta del mercato da cui al momento Apple è esclusa. questa sera sapremo se l'azienda leader del settore potrà dimostrare ancora di essere la numero uno.