WhatsApp il blackout favorisce la rivale Line
Il blackout di 210 minuti dello scorso 23 febbraio rischia di pesare significativamente sulle prospettive di crescita di WhatsApp, la celebre applicazione di messaggistica istantanea per smartphone acquisita nei giorni scorsi da Facebook per 19 miliardi di dollari. "Spiacenti abbiamo problemi di server, speriamo di recuperare presto", aveva scritto sul suo profilo Twitter WhatsApp giustificandosi del disservizio che aveva colpito la chat bloccando milioni di utenti.
Giustificazione che non sembra essere stata apprezzata dagli utenti. Nelle ore in cui l’accesso a WhatsApp era difficoltoso, la rivale giapponese Line ha detto di aver incrementato di 2 milioni di iscritti gli iscritti in Europa e Usa.
Certo, il vantaggio di WhatsApp rispetto ai rivali è ancora
notevole. La società nata nella Silicon Valley ha superato i 450 milioni di utenti attivi mensili, Line afferma di avere oltre 350 milioni di utenti registrati. Line è particolarmente forte in Giappone, Taiwan e Thailandia.
In Europa sta crescendo bene il servizio di chat tedesco Telegram: nel weekend ha annunciato via Twitter che stava registrando problemi di connessione in Europa a causa del boom di nuovi utenti, pari a 4 milioni in 36 ore. Anche in questo caso è da capire il peso del blackout di WhatsApp.
fonte milano finanza