LA YELLEN HA IN MANO LE SORTI DEI MERCATI,IL GOVERNO QUELLE DELL’ITALIA

Mai come in questo contesto ,si attendono le decisioni della FED ,con i timori per un aumento ,prima del previsto dei tassi d’interesse e per L’ANNUNCIO DELLA FINE DEL QE .I mercati sono gia molto incerti e dubbiosi ,hanno molti temi su cui riflettere che non depongono a favore ,ergo un aiuto dalla FED potrebbe ,almeno sul breve dare un po’ di serenita’.Ieri netto ribasso per le Borse europee, con gli investitori preoccupati per il rallentamento dell’economia nella zona euro, sottolineato dal nuovo Outlook del Fondo monetario e dal dato assai deludente sulla produzione industriale in Germania. A tutto questo si aggiungono i rischi di diffusione del virus Ebola in America e in Europa. Per il nostro indice ci vorrebbe soltanto un po’ di tranquillita’ ,sul fronte governativo (oggi sapremo sulla fiducia all’esecutivo)sul fronte finanziario (aiuto dalla FED)tale da poter sviluppare un buon appeal per   gli stress test tale da garantire un buon rialzo.Nella seduta di ieri il controvalore degli scambi è salito a 2,66 miliardi di euro, rispetto ai 2,07 miliardi del giorno precedente. Su 308 titoli trattati, 245 hanno terminato la giornata con un ribasso, mentre le performance positive sono state 52. Invariate le rimanenti 11 azioni.

Il mercato azionario Americano ,comincia ad avere seri timori sui tassi e la seduta di ieri è stata una seria testimonianza,I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso tutti  in netto ribasso. Il Dow Jones ha perso l’1,3%, l’S&P 500 l’1,2% e il Nasdaq Composite l’1,6%. L’S&P 500 ha chiuso a 1935 punti .Per quanto concerne questi dati ,li avevamo raggiunti gia la scorsa settimana con sp500 che si era spinto a 1925 chiudendo una vasca e ripartendo fino a 1977 punti,un movimento che poteva indurre ad una ripartenza,ma purtroppo gli eventi Macroeconomici e Geopolitici hanno riportato molta tensione,quindi si guarda nuovamente ai supporti posti a 1890/900.La Yellen ,ha un peso sulle spalle ,questa volta ,superiore a quello che ha avuto la scorsa settimana il nostro Draghi,vedremo come interverrà e soprattutto , viste le condizioni che hanno i mercati scelga per un nulla di fatto in materia di tassi o almeno usi la stessa politica di DRAGHI “wait and see”.Temi da seguire per il nostro indice ,segnaliamo sempre le BANCHE ,che con l’avvicinarsi dei Stress Test ,nonostante la situazione in cui versa il mercato ,sono l’unico investimento attuale con un serio appeal,quindi su storni comprare UNICREDIT ,INTESA e si vuole speculare anche MPS E CARIGE,poi abbiamo la sicurezza di Ansaldo che su ripiegamenti è soltanto un ‘opportunita’,la stessa TELECOM  che si avvia a chiudere un vecchio gap ,potrebbe essere interessante ,BNS con aumento di capitale in corso e prezzi sempre piu’ bassi sta diventando un affare,ed infine la stessa FIAT che nonostante le vendite carenti in Brasile e la borsa che non aiuta dovrebbe essere sostenuta dall’appeal per la quotazione a WALLY in agenda per il 13 ottobre.Poi da considerare che la prossima settimana dovrebbero partire gli acquisti di ABS della BCE ,che comunque un po’ di sollievo dovrebbero conferire.Intanto ,vediamo questi mercati giornalmente e seguiamo cio’ che decidera’ la FED ,per il resto ci regoleremo di conseguenza.

Stasera Alcoa, uno dei leader

mondiale dell'alluminio, diffonde i dati del trimestre, nel corso

della settimana arrivano quelli di JP Morgan  e

di Citigroup 

Matteo Renzi affronta un passaggio delicato. Il governo dovrebbe porre al Senato la fiducia su un emendamento che concede all'esecutivo un'ampia delega in materia di revisione delle norme sul mercato del lavoro. Renzi sarà a Milano per il summit dell'Unione Europea sul lavoro.

BORSE ASIATICHE

Si accodano alla debolezza dei mercati Internazionali

TOKIO -1,19%

HANG SENG -0,72%

il 10 ottobre si apre il negoziato tra i rappresentanti dei dimostranti e le autorità della città. L'indice CSI dei listini di Shanghai e Shenzen, due piazze azionarie rimaste chiuse per una settimana filata, è in rialzo dello 0,3%.
La Borsa della Corea del Sud è in lieve calo mentre quella dell'India è in lieve rialzo.

GRAFICAMENTE

Siamo nella piena fase di discesa con primo sostegno a 19500 ,tra l’altro anche molto forte ed a seguire 19180 punti ,se perforati avremo il ritest dei 18800 punti,quindi per il momento lo scenario non depone  a favore ,poi dalla prossima settimana con l’appeal che sara’ creato dagli stress test delle banche ,salvo una discesona americana ci sara’ la seria possibilita’ di assistere ad un  discreto rimbalzo che per avere un supporto ulteriore dovra’ essere confermato da dati su Banche molto promettenti.STRATEGIA COMPRARE A DOSI DA 19500 IN GIU PER RIMBALZO DI FINE MESE.

LEGGE STABILITA’

Il valore della legge di Stabilità si aggira sui 23-24 miliardi di euro. Lo ha detto il premier Matteo Renzi ai sindacati nel corso di un incontro a Palazzo Chigi.

CONSULTA ELEZIONI GIUDICI

Il Parlamento non è riuscito neppure, al diciassettesimo tentativo, ad eleggere i due giudici della Corte costituzionale che devono completare il collegio.Il “ticket” di candidati sponsorizzati dai vertici diPd e Forza Italia non ha superato il quorum dei 570 voti di deputati e senatori.

Luciano Violante, indicato dal Pd, si è fermato a 506 voti, mentre Ignazio Caramazza (Fi) ne ha presi 422. Nello scrutinio, segreto, si continuano a scaricare letensioni tra i membri della maggioranza di governo e le faide interne a Forza Italia.La prossima votazione dovrebbe avvenire tra una settimana, martedì 14 ottobre, quando il Parlamento sarà anche chiamato ad eleggere un membro laico del Csm, dopo l’esclusione di Teresa Bene per mancanza dei requisiti all’accertamento post elezione.

SETTORE INFRASTRUTTURE INTERESSANTE

Il presidente designato della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker (nella foto), nel discorso successivo alla sua investitura in luglio annunciò di essere intenzionato ad usare in modo più efficace il bilancio dell’Unione Europea e della Bei per stimolare gli investimenti.

Si parla di liberare fino a 300 miliardi di euro di investimenti pubblici e privati.

La presentazione del piano di investimenti dovrebbe avvenire tra novembre 2014 e gennaio 2015. Il piano dovrebbe finanziare progetti in vari settori dall’energetico, ai trasporti a quello delle costruzioni.

L’incidenza degli investimenti sul Pil, sia in Europa che in Italia nel periodo tra 2007 e 2013, è calata drasticamente di circa il 5% e risulta quindi necessario un piano coordinato di investimenti per far ripartire il ciclo economico e l’occupazione nella Ue.

Come sottolineato nel 2011 in un rapporto della Bei “Private Infrastructure Finance and Investment in Europe”, gli investimenti infrastrutturali necessari entro il 2020 sono nel range di 1,5/2 trilioni, ossia circa 150/200 miliardi per anno. Nel settore dei cementieri attualmente il tasso di utilizzo degli impianti in Europa è di circa il 70%, mentre è ancora più basso in Italia, circa il 45/50%.

L’implementazione del piano di investimenti da 300 miliardi nei prossimi 3 anni dovrebbe incrementare la domanda di cemento e incrementare la capacità di utilizzazione degli impianti di circa il 7% ,per tale ragione controllare CEMENTIR,ITALCEMENTI E BUZZI UNICEM.

PETROLIO

Ultime notizie: Il prezzo del petrolio ha chiuso  in forte ribasso. Il future sul WTI con scadenza novembre ha perso al NYMEX l’1,7% a $88,85 al barile. Si tratta del più basso livello dal 22 aprile del 2013.Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha tagliato di nuovo le sue stime di crescita per l’economia mondiale. La notizia ha ridotto le aspettative del mercato sulla domanda di greggio.Anche il Brent ha chiuso in calo. Il future con scadenza novembre ha perso all’ICE lo 0,7% a $92,11 al barile. Si tratta del più basso livello dal giugno del 2012.